Il progetto Bancor (BNT) ha lanciato una versione significativamente migliorata del suo exchange decentralizzato, al fine di risolvere "il piccolo, sporco segreto della DeFi".

Secondo un post pubblicato questo venerdì sul blog ufficiale dedicato al progetto, i nuovi contratti sono stati implementati sul mainnet in modalità beta. Inizialmente ogni pool avrà una liquidità massima di un milione di dollari, fino a quando un pool manager non rimuoverà tale limite confermando la sua sicurezza.

Il nuovo exchange mira a risolvere il problema della perdita impermanente, vale a dire quando i fornitori di liquidità perdono parte del proprio denaro nei periodi di grande oscillazione dei prezzi di alcuni asset. La soluzione prevede la combinazione di incentivi e feed sui prezzi basati su oracle.

L'aggiornamento ha inoltre suddiviso il singolo pool token che fino a questo momento rappresentava il valore collettivo di una particolare coppia di trading. In tal modo, gli utenti non saranno più obbligati a essere esposti a due asset contemporaneamente

Gli sviluppatori hanno infine migliorato la "bonding curve", che dovrebbe tradursi in uno slittamento inferiore rispetto a prima a parità di liquidità.

Il lancio è stato preceduto dal rilascio del codice open-source e di un programma di bug bounty.