Con l'halving di Bitcoin a pochi mesi di distanza Michael Saylor, cofondatore di MicroStrategy ed inguaribile Bitcoin bull, ritiene che la domanda per BTC potrebbe crescere fino a 10 volte entro fine 2024.
Durante un suo intervento alla 2023 Australia Crypto Convention tenutasi il 10 novembre, a Saylor è stato chiesto di esprimere le sue previsioni su Bitcoin e sull'ecosistema nei prossimi quattro o cinque anni.
In prima battuta, Saylor ha fornito una panoramica sul periodo compreso tra il 2020 e il 2024, rilevando come Bitcoin sia passato dall'essere percepito come un "asset offshore non regolamentato" ad una "applicazione mainstream istituzionalizzata".
Concentrandosi sul breve termine, Saylor ha affermato che BTC sia destinato a diventare un "asset mainstream emergente entro fine 2024", evidenziando le dinamiche chiave relative alla domanda e all'offerta che entreranno presto in gioco:
"Credo che i prossimi 12 mesi saranno fondamentali. La domanda [su base mensile] dovrebbe raddoppiare o triplicare o forse aumentare di un fattore 10, da due a dieci. [...] Mentre l'offerta disponibile per la vendita sarà dimezzata ad aprile".
"Quindi, invece di un miliardo di dollari di Bitcoin disponibili per i miner ogni mese, sarà mezzo miliardo. È piuttosto inaudito che si passi da un equilibrio di domanda e offerta di forse 15 miliardi di dollari di domanda organica e 12 miliardi di dollari di offerta organica. Cosa succede quando una raddoppia e l'altra si dimezza? Il prezzo si adeguerà", ha aggiunto.
Saylor ha continuato descrivendo i prossimi 12 mesi per Bitcoin come la sua "festa di laurea", poiché l'asset uscirà dal "college" ed entrerà nel mondo reale.
Con uno sguardo al periodo 2024-2028, Saylor prevede che Bitcoin continuerà a trovarsi in una fase di forte crescita, man mano che l'adozione si diffonderà nella grande industria tecnologica e nelle grandi banche di tutto il mondo, con entrambi i settori che integreranno Bitcoin nei loro prodotti e servizi.
Saylor ha inoltre dichiarato di aspettarsi una forte competizione tra aziende come Apple e Meta (Facebook) per impossessarsi di BTC da vendere realizzando enormi profitti.
"Ci sarà una feroce competizione e volontà tra gli operatori di Wall Street di ottenere la maggior parte delle quote di asset. Vi saranno exchange di criptovalute in competizione ed altre aziende tecnologiche che si faranno coinvolgere".
"L'altro aspetto riguarda le grandi banche o i depositari di Bitcoin come JP Morgan, Morgan Stanley, Goldman Sachs, Bank of America, Deutsche Bank e, sapete, [...] quando concedono prestiti e mutui, li personalizzano e li comprano e li vendono. Penso che questo costituirà il secondo elemento", ha aggiunto.
Proiettandosi ancora più in là nel tempo, intorno ai 25 anni, Saylor ha delineato alcune previsioni altisonanti per il futuro di Bitcoin, sottolineando che BTC spazzerà via qualsiasi altro asset ad elevata qualità.
"Quando raggiungerà il tasso di crescita terminale, forse tra 20 o 25 anni, crescerà al doppio della velocità o della capitalizzazione rispetto all'indice S&P 500 o a qualsiasi altro portafoglio diversificato di asset di elevata qualità che si possa acquistare", ha aggiunto:
"Quindi in tal senso, dirai semplicemente: beh [...] adesso raddoppieremo, raddoppieremo ancora, ancora e ancora, e quella moneta continuerà a progredire fino a raggiungere un milione di dollari, 2 milioni, 5 milioni, 10 milioni di dollari a moneta".
MicroStrategy detiene attualmente circa 158.400 BTC e, al 2 di novembre, l'azienda ha guadagnato circa 900 milioni di dollari dal suo investimento.
Traduzione a cura di Walter Rizzo