La De Nederlandsche Bank (DNB), la banca centrale dei Paesi Bassi, ha multato Crypto.com per aver operato per oltre due anni senza registrazione. La multa è stata inflitta a Ottobre, ma è stata annunciata il 13 Marzo. Non è chiaro perché la multa non sia stata resa pubblica all'epoca o perché sia stata annunciata ora.
Il 23 Ottobre, la DNB ha imposto una multa da 2,85 milioni di euro (3 milioni di dollari all'epoca) a Foris DAX MT, commercialmente nota come Crypto.com, per aver fornito servizi relativi alle criptovalute senza registrazione dal 21 Maggio 2020 ad almeno l'8 Novembre 2022. Il 21 Maggio 2020 è la data in cui la DNB ha introdotto i requisiti di registrazione.
I provider di servizi cripto sono tenuti a registrarsi ai sensi del Dutch Anti-Money Laundering and Anti-Terrorist Financing Act. L'importo base della multa è di 2 milioni di euro, ma è stato aumentato a causa della gravità della violazione e del grado di colpevolezza, ha dichiarato la DNB.
Crypto.com ha goduto di un vantaggio rispetto alla concorrenza, non pagando le tasse di supervisione e i costi di compliance. In quel periodo Crypto.com aveva un "numero significativo" di clienti, e "DAX MT non è stata in grado di segnalare transazioni anomale alla Financial Intelligence Unit-Netherlands durante il periodo di non conformità" a causa della sua mancanza di registrazione.
Il 9 Ottobre Crypto.com ha presentato un'obiezione alla decisione della DNB.
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Crypto.com ha ottenuto la registrazione nei Paesi Bassi a Luglio 2023. All'epoca, un portavoce della DNB aveva dichiarato a Cointelegraph che gli utenti olandesi erano stati legalmente autorizzati a utilizzare l'exchange, anche se questo operava illegalmente. Il 13 Marzo, un portavoce dell'exchange ha dichiarato a Cointelegraph:
"La multa si riferisce a un incidente passato e risolto, e non ha un impatto sulle nostre operazioni o servizi in corso sul mercato. [...] Abbiamo già affrontato le preoccupazioni sollevate in modo tempestivo e trasparente".
La DNB ha istituito i requisiti di registrazione per i provider di servizi cripto nell'Aprile 2022; Binance è stata multata per 3,3 milioni di euro (3,5 milioni di dollari all'epoca) per aver operato senza registrazione, a seguito di un avvertimento ricevuto dalla DNB nell'Agosto 2021. Binance ha annunciato che avrebbe cessato di operare nei Paesi Bassi a Giugno 2022, dopo un tentativo di registrazione fallito.
Attualmente sono 41 i provider di servizi cripto registrati nei Paesi Bassi.
