Elon Musk, il controverso fondatore di SpaceX e discontinuo sostenitore delle criptovalute, ha pubblicamente espresso il proprio supporto per una serie di importanti aggiornamenti alla blockchain Dogecoin (DOGE). Le modifiche riprogettano drasticamente l'architettura software della criptovaluta e alterano la sua token economy.

Pare quindi che la popolare meme-coin si stia preparando a diventare una criptovaluta un po' più seria, dopo l'incredibile aumento di prezzo avvenuto nella prima metà dell'anno. In una discussione su Reddit, lo sviluppatore Patrick Lodder ha così riassunto gli aggiornamenti proposti:

"Questa proposta suggerisce di ridurre le commissioni medie di 100 volte per le transazioni standard sulla blockchain di Dogecoin, di dividere il pieno controllo su tutti gli aspetti delle commissioni fra miner e operatori di nodi, di fare meno affidamento sul core development, e di ripristinare un piccolo spazio di transazione gratuito per mantenere il network più sano."

Le commissioni più basse potrebbero incentivare l'uso di Dogecoin da parte degli utenti, ma al tempo stesso ridurre l'interesse dei miner a mantenere, convalidare, aggiornare e proteggere la blockchain.

Su Twitter, Elon Musk ha affermato che a suo parere è "importante supportare" queste modifiche al protocollo di DOGE:

Charles Hoskinson, che ha co-fondato Ethereum assieme a Vitalik Buterin e successivamente creato la blockchain concorrente Cardano, si è detto lieto del fatto che le azioni di Musk abbiano spinto la community a riprendere lo sviluppo di Dogecoin.

Hoskinson spera che questa rinnovata attenzione spinga "veri sviluppatori a iniziare a lavorare su Dogecoin, per creare usi e utilità reali per questo asset, così da fornire un fondo di valore che non faccia collassare il prezzo."

La notizia ha avuto un effetto positivo sul prezzo di Dogecoin, che è rapidamente cresciuto da 0,242$ a 0,266$, per poi assestarsi sugli attuali 0,26$.