Secondo Mert Mumtaz, CEO del provider di nodi RPC (Remote Procedure Call) Helius, le stablecoin ancorate al dollaro finiranno per perdere i loro price ticker, dal momento che gli exchange elimineranno i token stabili con denominazioni diverse nel backend, presentando all'utente solo un'opzione “USD”.

La guerra di offerte per la stablecoin Hyperliquid USD (USDH) e le proposte di diverse aziende che promettono di restituire il 100% del rendimento a Hyperliquid hanno rivelato che il settore delle stablecoin è diventato “mercificato”, ha affermato Mumtaz.

Mumtaz ha aggiunto che si aspetta che molte aziende emettano le proprie stablecoin e che molti emittenti di stablecoin esistenti avviino le proprie chain di pagamento in futuro, il che potrebbe creare una frammentazione della liquidità, mantenendo il capitale intrappolato all'interno di tali ecosistemi.

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Il numero di emittenti di stablecoin in dollari USA continua a crescere. Fonte: RWA.XYZ

Mumtaz ha affermato che la soluzione ottimale per superare questo problema di liquidità è che gli exchange accettino semplicemente tutte le stablecoin e le convertano nella valuta desiderata nel backend, senza che l'utente si accorga di nulla. Mumtaz ha scritto:

“Il risultato finale sarà che non vedrete più il ticker. Le app mostreranno semplicemente ‘USD’ invece di USDC, USDT o USDX, e scambieranno tutto nel backend tramite un'interfaccia standardizzata”.

Le stablecoin sono destinate a diventare lo standard di fatto per le valute fiat nell'era digitale, man mano che il sistema finanziario globale si sposta onchain e adotta sistemi nativi di Internet, riducendo ulteriormente la necessità per gli utenti finali di denominare stablecoin di emittenti diversi.

Intelligenza artificiale per migliorare le stablecoin

Reeve Collins, cofondatore della società di stablecoin Tether e della neo-banca blockchain WeFi, ha dichiarato a Cointelegraph che prevede una proliferazione delle stablecoin nei prossimi anni, le quali saranno gestite in modo astratto da agenti AI che amministreranno i portafogli per conto degli utenti.

Collins ha affermato che la prossima generazione di stablecoin, che include token yield-bearing, sarà gestita automaticamente tramite agenti IA, eliminando “tutta la complessità” legata alla gestione di una moltitudine di token diversi e riducendo gli ostacoli tecnici per l'utente finale.

“L'unica cosa che determinerà quale token utilizzare sarà quale ti fa guadagnare di più e quale è più facile da usare”, ha aggiunto Collins.