Quest'oggi Ether (ETH) ha oltrepassato la barriera psicologica dei 3.000$, raggiungendo un picco di 3.105$.

Tale incremento di prezzo ha permesso alla capitalizzazione di Ether di superare aziende del calibro di Walt Disney Company e Bank of America. Il market cap della criptovaluta è cresciuto del 34% nell'ultima settimana, raggiungendo un valore di ben 357 miliardi di dollari. Una cifra tuttavia ancora ben lontana dalla capitalizzazione di Bitcoin, attualmente pari a 1.084 miliardi di dollari.

La relativa stabilità di Bitcoin e la recente impennata di Ether hanno spinto molti speculatori ad affermare che il "flippening" potrebbe avvenire a breve.

I motivi della crescita di Ethereum sono molteplici. In primo luogo il continuo incremento dell'attività sulla blockchain, anche da parte di entità istituzionali: la scorsa settimana, la European Investment Bank ha annunciato il lancio su Ethereum di un bond digitale da 121 milioni di dollari, in collaborazione con istituzioni del calibro di Goldman Sachs, Banco Santander e Société Générale. Anche l'interesse retail nella DeFi è in aumento: il TVL del network ha recentemente oltrepassato i 100 miliardi di dollari.

Potrebbero tuttavia essere l'hard fork "London", che include la revisione EIP-1559 volta a ridurre il costo delle commissioni, e il sempre più vicino passaggio a un modello di consenso Proof-of-Stake tramite l'aggiornamento Ethereum 2.0 i principali motivi di questo aumento di prezzo. 

David Hoffman, Co-Owner della società Bankless, ha equiparato tali eventi a tre distinti "halving" avvenuti contemporaneamente nell'ecosistema Ethereum:

"I tre halving di Ethereum non sono ancora espressi nel prezzo."

Non manca tuttavia la concorrenza. Il costo esorbitante delle gas fee su Ethereum ha costretto numerosi utenti ad abbandonare il network, in favore di alternative più economiche come Binance Smart Chain.