Domenica, le gas fee sulla blockchain layer-1 di Ethereum si sono ridotte a soli 0,067 Gwei, in un contesto di calma dei mercati crypto causata dal crollo di ottobre.
Stando a Etherscan, il prezzo medio per eseguire uno swap su Ethereum è di soli 0,11$, le vendite di token non fungibili (NFT) comportano una commissione di 0,19$, il collegamento di un asset digitale a un'altra rete blockchain prevede un costo per gli utenti di 0,04$ e il prestito on-chain di 0,09$ al momento della stesura.
Il 10 ottobre, giorno del crollo improvviso del mercato che ha causato la perdita di oltre il 90% del valore di alcune altcoin in 24 ore, le commissioni di transazione della rete Ethereum hanno raggiunto il massimo recente di 15,9 gwei.
Tuttavia, il 12 ottobre le fee sono ridiscese a soli 0,5 gwei e per lo più si sono mantenute ben al di sotto di 1 durante tutto ottobre e novembre.
Gli investitori e i trader sfruttano le commissioni di transazione ridotte per eseguire transazioni on-chain sul livello base. Tuttavia, gli analisti e i dirigenti del settore crypto avvertono che commissioni eccessivamente basse potrebbero causare problemi all'ecosistema Ethereum.
Livello base di Ethereum registra minori entrate dal 2024
Durante la fase rialzista del 2021, le commissioni di transazione sul layer-1 di Ethereum sono arrivate a costare agli utenti 150$ o più nei momenti di congestione della rete.
Tuttavia, in seguito all'aggiornamento Dencun di Ethereum effettuato a marzo 2024, grazie al quale sono state ridotte le commissioni di transazione per le reti di scaling layer-2 di Ethereum, le commissioni sono diminuite in modo significativo, causando un calo del fatturato di Ethereum del 99%.
I critici sostengono che le basse commissioni di rete siano insostenibili per qualsiasi rete blockchain e presentino sfide sia finanziarie che di sicurezza a causa della mancanza di entrate che incentivino i validatori o i miner a elaborare le transazioni e proteggere la blockchain.
Poiché le commissioni riflettono la domanda degli utenti, commissioni e entrate basse potrebbero anche segnalare che gli utenti si stanno allontanando da una particolare rete blockchain.
Ethereum, in particolare, si è affidato a una strategia di scalabilità che si basa su un ecosistema di reti layer-2 separate, il che rappresenta un'arma a doppio taglio, in base a una ricerca condotta dall'exchange Binance.
Sebbene le reti layer-2 consentano a Ethereum di scalare e competere con chain più recenti e ad alta produttività, esse cannibalizzano anche le entrate del layer di base, creando ulteriore concorrenza per Ethereum all'interno del proprio ecosistema.