Nella prima settimana di maggio i validatori hanno guadagnato 46 milioni di dollari grazie all'aumento del tasso dello staking reward, parametro che indica il rendimento annualizzato dei validatori. Secondo i dati, i validatori hanno guadagnato 24.997 Ether (ETH) nella settimana, con un aumento del 40% rispetto al guadagno di 33 milioni di dollari della settimana precedente, durante la quale sono stati distribuiti 18.339 ETH come ricompense.

La recente mania del trading di una nuova memecoin denominata Pepe (PEPE) è la causa dell'aumento delle ricompense per i validatori. Nell'ultima settimana, le commissioni medie sulla rete Ethereum hanno superato i 100 gwei, siglando il livello più alto da maggio 2022. Con l'aumento delle gas fee, gli utenti finali arrivano a pagare più di 30$ per swap, con conseguente aumento delle commissioni per i validatori derivanti dall'elaborazione delle transazioni e dalle regolari ricompense per i validatori.

Tasso di riferimento per le ricompense in ETH. Fonte: Beaconcha.in

Beaconcha.in indica che l'attuale tasso di staking rappresenta il rendimento annualizzato previsto per i validatori. Per partecipare alla procedura di consenso della rete, i validatori di Ethereum devono puntare un minimo di 32 ETH, pari a circa 58.000$.

Esistono due tipi di ricompensa definiti da ETH Store, azienda che calcola i tassi di reward: le ricompense di consenso per la proposta e l'attestazione dei blocchi e le commissioni di transazione per l'elaborazione delle transazioni sulla rete Ethereum.

Da quando la rete di Ethereum è migrata ad un meccanismo di consenso proof-of-stake grazie al Merge nel 2022, e in seguito al recente aggiornamento di Shapella che ha consentito per la prima volta i prelievi da parte dei validatori, lo staking di ETH ha riscosso un notevole interesse da parte delle istituzioni. 

Traduzione a cura di Walter Rizzo