Dopo un incontro a Bruxelles, ministri delle finanze dei Paesi dell'eurozona hanno rilasciato una dichiarazione sull'euro digitale. L'Eurogruppo si riunisce regolarmente per discutere della potenziale introduzione di una CBDC europea; la dichiarazione del 16 gennaio coincide con il rilascio di un documento da parte della Banca Centrale Europea, nel quale vengono descritti in dettaglio i progressi compiuti nella progettazione dell'euro digitale.
La dichiarazione dell'Eurogruppo affronta la necessità per la Banca centrale europea e la Commissione europea di informare gli Stati membri e l'Eurogruppo stesso sugli sviluppi dell'euro digitale:
"L'Eurogruppo ritiene che l'introduzione di un euro digitale, nonché le sue caratteristiche principali e le scelte progettuali, richiedano decisioni che dovrebbero essere discusse e prese a livello politico."
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L'Eurogruppo ha elencato una serie di timori, come potenziale impatto ambientale della valuta, livello di privacy per i consumatori e rischi per la stabilità finanziaria. Ha inoltre espresso interesse per i piani in merito a questa CBDC degli Stati membri dell'Unione europea che non fanno uso della valuta euro.
"I ministri delle finanze dell'UE hanno rilasciato una dichiarazione sull'euro digitale. Hanno assunto il controllo affermando che le caratteristiche chiave e le scelte progettuali richiedono decisioni politiche."
"Breaking News: EU finance ministers adopt statement on Digital Euro, taking control by stating that key features and design choices require political decisions. #DigitalEuro #EUFinance #economy #Fintech #Blockchain #Crypto"
— Jonas Frederiksen (@europe4crypto) January 16, 2023
Here the results https://t.co/VAuUZSRDQe
I membri dell'Eurogruppo si sono detti "pronti a contribuire a queste discussioni:"
"Accogliamo inoltre con favore l'intenzione della Commissione europea di presentare nella prima metà del 2023 una proposta legislativa che istituisca l'euro digitale e ne regolamenti le caratteristiche principali, previa decisione dei co-legislatori."
Tale proposta dovrebbe arrivare prima che il Consiglio direttivo della BCE esamini i risultati della fase investigativa sulla CBDC, nel terzo trimestre dell'anno.
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