Nel pomeriggio di lunedì, il prezzo di Litecoin ha superato i 237$ in seguito a segnalazioni errate da parte di grandi testate giornalistiche secondo cui il rivenditore statunitense Walmart avrebbe introdotto un’opzione di pagamento per la criptovaluta su tutti i suoi siti web di e-commerce.
CNBC, Reuters, Decrypt e altri hanno riferito che l’1 ottobre Walmart avrebbe lanciato una “Pay with Litecoin Option” sui propri siti retail nell’ambito di una partnership con la Litecoin Foundation, l’organizzazione che finanzia e promuove l’adozione dell’ecosistema Litecoin (LTC). Sembra che i report siano originati da un singolo comunicato stampa tramite il servizio di distribuzione GlobeNewsWire. L’articolo indica che Walmart avrebbe deciso di adottare LTC per i pagamenti in quanto “più economico e veloce” e “senza un’autorità centrale.”
Tuttavia, stando a CNBC, un portavoce di Walmart ha confermato che il comunicato stampa “non è autentico” a circa un’ora dalla diffusione del report iniziale. I dati di Cointelegraph Markets Pro mostrano che il prezzo di LTC è aumentato di oltre il 35% subito dopo la pubblicazione della notizia falsa, da 175$ a un massimo mensile oltre i 237$, prima di crollare bruscamente. Al momento della stesura, il prezzo di Litecoin si aggira intorno ai 181$.
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Con una capitalizzazione di mercato oltre i 406 miliardi di dollari, Walmart ha accennato in passato che avrebbe esplorato le criptovalute. Ad agosto, la compagnia ha pubblicato un annuncio di lavoro per un esperto in grado di sviluppare una strategia sulle valute digitali e una tabella di marcia per il prodotto, senza però menzionare nello specifico che avrebbe introdotto i pagamenti crypto. Inoltre, Walmart ha già utilizzato la tecnologia blockchain per la gestione della catena di fornitura, marketplace per clienti ed elettrodomestici intelligenti.