La Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito ha avviato una serie di consultazioni sulle regole proposte per i mercati degli asset digitali, segnando la fase successiva degli sforzi del governo per istituire un quadro normativo completo per le crypto.
Le proposte, pubblicate in tre documenti di consultazione, riguardano le piattaforme di trading crypto, gli intermediari, lo staking, il lending e il borrowing, gli abusi di mercato, gli obblighi informativi e la finanza decentralizzata (DeFi). La FCA ha dichiarato che le risposte alla consultazione saranno aperte fino al 12 febbraio 2026.
Il regolatore ha affermato che le proposte mirano a sostenere l’innovazione, garantendo al contempo che i consumatori comprendano i rischi associati agli investimenti crypto. Ha aggiunto che le normative non dovrebbero eliminare completamente i rischi, ma assicurare che gli operatori agiscano in modo responsabile e trasparente.
“Il nostro obiettivo è avere un regime che protegga i consumatori, sostenga l’innovazione e promuova la fiducia”, ha dichiarato David Geale, direttore esecutivo della FCA per i pagamenti e la finanza digitale, aggiungendo che il feedback del settore contribuirà a definire le regole finali.
Dalla pubblicità alla struttura del mercato
Le consultazioni segnano il passo successivo nella spinta del Regno Unito verso regole complete sulla “struttura di mercato” per le crypto, andando oltre i precedenti requisiti incentrati sulle promozioni finanziarie e sulla conformità antiriciclaggio.
Secondo le proposte, gli exchange sarebbero soggetti a standard più chiari in materia di ammissione, obblighi informativi e integrità delle negoziazioni. Inoltre, le misure contro insider trading e manipolazione del mercato allineerebbero più da vicino i mercati crypto alla finanza tradizionale.
La consultazione si concentra anche sui servizi di staking crypto. Il regolatore chiede pareri su come le società dovrebbero comunicare i rischi quando offrono prodotti a rendimento che vincolano gli asset dei clienti. Anche il lending e il borrowing di crypto rientrano nella consultazione, con tutele proposte per proteggere mutuatari e finanziatori.
Un altro elemento riguarda la finanza decentralizzata (DeFi). La FCA valuta se le attività DeFi — incluse trading, lending e borrowing senza intermediari — debbano essere soggette alle stesse aspettative regolatorie dei servizi finanziari tradizionali.
Mentre le consultazioni sono in corso, Geale ha ricordato agli utenti che gli asset restano attualmente non regolamentati.
“Sebbene lavoriamo a stretto contatto con i partner per definire le regole crypto nel Regno Unito, è importante ricordare che il settore è in gran parte non regolamentato, ad eccezione delle promozioni finanziarie e dei reati finanziari”, ha avvertito Geale.
Il Regno Unito intende estendere le leggi finanziarie alle criptovalute
La consultazione è stata avviata il giorno dopo che il governo britannico ha annunciato l’intenzione di presentare un disegno di legge per estendere entro il 2027 le normative del settore finanziario del Paese agli asset crypto.
Lunedì, il Ministero delle Finanze del Regno Unito ha annunciato che introdurrà una legislazione per assoggettare le società crypto alle leggi finanziarie esistenti entro ottobre 2027. Questo porterebbe le criptovalute sotto la supervisione della FCA.
La cancelliera dello Scacchiere Rachel Reeves ha affermato che l’inclusione delle crypto nel perimetro regolatorio rappresenta un “passo cruciale” per garantire la posizione del Regno Unito come centro finanziario nell’era digitale.

