Secondo i documenti giudiziari visionati da Bloomberg, i consulenti di FTX hanno comunicato i dati delle transazioni e degli account dei clienti al Federal Bureau of Investigation (FBI).
In risposta ai mandati di comparizione emessi da diversi uffici dell'FBI negli ultimi mesi, i consulenti di FTX hanno consegnato alle forze dell'ordine i dati relativi alle transazioni effettuate da specifici clienti sul crypto exchange in fallimento.
Le richieste dell'FBI sono state avanzate in base ai documenti di fatturazione di Alvarez and Marsal, società di servizi che funge da consulente finanziario per FTX. Negli ultimi mesi, il personale della società ha raccolto informazioni sulle transazioni di alcuni clienti per gli uffici dell'FBI di Portland, Philadelphia, Oakland, Minneapolis e Cleveland.
I registri di fatturazione non hanno rivelato il tipo di indagine condotta dall'FBI o chi fosse l'obiettivo, anche se in uno di essi viene menzionato un mandato di comparizione del Gran Giurì.
In un documento del tribunale, Alvarez and Marsal ha dichiarato che a Settembre ha condiviso i dati delle transazioni del fornitore di cloud computing di FTX in risposta a un mandato di comparizione emesso dall'ufficio di Philadelphia dell'FBI. Inoltre, a Luglio, ha indagato sui conti e sulle transazioni dei clienti, seguendo la richiesta dell'ufficio di Oakland dell'FBI. Ad Agosto, l'azienda ha raccolto informazioni relative a transazioni specifiche, in ottemperanza a un mandato di comparizione emesso dall'ufficio di Portland dell'FBI.
In definitiva, i clienti di FTX pagheranno per il lavoro svolto. Secondo Bloomberg, nei mesi di Luglio, Agosto e Settembre, i due consulenti hanno fatturato più di 21.000 $ per i servizi legati all'FBI. In totale, da Novembre 2022, Alvarez e Marsal hanno fatturato quasi 100 milioni di dollari in commissioni da FTX, come risulta dai documenti del tribunale. Il denaro sarà detratto dai fondi recuperati per i clienti di FTX.
Di recente, John J. Ray III, il nuovo CEO di FTX, ha rivelato che i clienti dell'exchange potrebbero ricevere oltre il 90% dei loro asset entro la fine del 2024, come risultato dell'accordo proposto tra i creditori e i debitori di FTX.