Secondo un nuovo documento del tribunale, FTX e BlockFi, due società di criptovalute fallite, possono procedere con le trattative per la liquidazione dei loro crediti.
Il 13 Novembre, il giudice fallimentare statunitense Michael Kaplan ha ordinato la fine del blocco automatico dei procedimenti tra le due società. In questo modo i debitori di FTX possono portare avanti le loro "argomentazioni, difese, controdeduzioni, compensazioni o altro" in merito alle richieste di BlockFi nel procedimento fallimentare di FTX.
Entrambe le società hanno presentato istanza di fallimento ai sensi del Chapter 11 nel Novembre 2022, dopo il crollo di FTX avvenuto all'inizio dello stesso mese. Si stima che BlockFi avesse circa 355 milioni di dollari di fondi bloccati su FTX, e altri 671 milioni di dollari dovuti da Alameda Research.
L'ordine diceva anche che i debitori di FTX non avrebbero avuto il diritto di "ricevere una distribuzione positiva dai debitori di BlockFi" e che entrambe le parti avrebbero dovuto presentare al più presto una mediazione presso il Tribunale Fallimentare degli Stati Uniti per il Distretto del Delaware.
Una volta depositata, la mediazione inizierà "non più tardi" del 24 Dicembre 2023. Zac Prince, CEO di BlockFi, ha testimoniato contro Sam Bankman-Fried in occasione del processo penale durato cinque settimane, nel quale l'ex CEO di FTX è stato dichiarato colpevole di tutte le accuse a suo carico.
Il 13 Ottobre Prince e il team di BlockFi hanno presentato delle prove che dimostrano che se FTX non fosse fallita, BlockFi non avrebbe dovuto presentare istanza di fallimento a prescindere dalle condizioni ribassiste del mercato. La società ha perso "poco più di un miliardo di dollari" nel crollo di FTX e Alameda.
Ad Agosto il tribunale ha permesso a BlockFi di rimborsare i suoi clienti Wallet residenti negli Stati Uniti, anche se in quel momento i prelievi erano vietati. Poco dopo, a Settembre, i creditori di BlockFi hanno approvato un piano di ristrutturazione fallimentare, successivamente confermato dal tribunale il 26 Settembre.
Il 24 Ottobre BlockFi ha pubblicato un post sul suo blog affermando che avrebbe iniziato a rimborsare alcuni dei suoi creditori e che i prelievi "sono attualmente disponibili per quasi tutti i clienti Wallet".