John Ray, che ha assunto la carica di CEO dell'exchange di criptovalute FTX poco prima della procedura fallimentare, ha istituito una task force per una potenziale rinascita di FTX.com.
Secondo un report del 19 gennaio del Wall Street Journal, Ray ha affermato che "tutto potrebbe accadere" nel futuro di FTX, anche un nuovo lancio della piattaforma. FTX Trading, operante come FTX.com, era una delle circa 130 società facenti parti di FTX Group.
Ray sta prendendo in considerazione la possibilità di rilanciare l'exchange nel tentativo di rendere più agevole il processo di risarcimento degli utenti. Il 17 gennaio, FTX ha riferito di aver identificato nelle sue indagini circa 5,5 miliardi di dollari di asset liquidi; ai suoi 50 principali creditori deve invece circa 3 miliardi.
Molti degli ex-dirigenti di FTX stanno ora affrontando accuse penali. L'ex CEO di Alameda Research, Caroline Ellison, e il co-fondatore di FTX, Gary Wang, si sono dichiarati colpevoli di frode. Il predecessore di Ray, Sam Bankman-Fried, ha invece negato ogni accusa mossa contro di lui: il suo processo è previsto per ottobre.
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Ray sta ora collaborando con Wang ed Ellison nel tentativo di rintracciare parte degli asset dell'azienda. Per quanto riguarda invece SBF, Ray ha sottolineato che l'ex CEO non svolge più alcun ruolo all'interno della compagnia:
"Non abbiamo bisogno di dialogare con lui, non può dirci nulla che non sappiamo già."