La filiale europea di FTX, FTX EU, ha lanciato un sito web per consentire ai clienti europei di presentare richieste di prelievo.
La notizia arriva quasi cinque mesi dopo il fallimento della piattaforma di trading globale, avvenuto all'inizio di Novembre.
Secondo quanto riportato da Finance Magnates, il nuovo sito web — https://ftxeurope.eu/ — è stato approvato dalla Cyprus Securities and Exchange Commission.
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Il nuovo dominio non offrirà alcun prodotto o servizio se non quello di rimborso per i clienti danneggiati, si legge nel comunicato, in riferimento ad un'e-mail ricevuta da FTX Europe.
"Vi informiamo che il nuovo dominio, www.ftxeurope.eu, è stato approvato dal regolatore CySEC, come avete ben notato. Il sito web sarà utilizzato solo per consentire a tutti i clienti di FTX EU LTD di richiedere i propri saldi FIAT. Non saranno offerti servizi o prodotti tramite questo sito web".
Nonostante FTX EU fosse disponibile per gli utenti dello Spazio Economico Europeo e del Medio Oriente, non è chiaro quanti utenti siano stati danneggiati.
FTX EU ha iniziato la sua attività nel Marzo 2022 mentre l'impresa globale è crollata a Novembre, per cui non si prevede un numero elevato di utenti.
FTX EU, un'entità solvibile, sta rimborsando i suoi clienti su https://t.co/MEw8Oz8vTk.
Nota: quasi nessuno dei cittadini europei di FTX è utente di FTX EU, perché per qualche motivo FTX EU ha registrato i clienti a partire da Marzo 2022. pic.twitter.com/gu56Vysvlc
— FTX 2.0pium (FTX Creditor) (@AFTXcreditor) March 30, 2023
FTX EU, a solvent entity, is now paying out its customers on https://t.co/MEw8Oz8vTk.
— FTX 2.0pium (FTX Creditor) (@AFTXcreditor) March 30, 2023
Note: Almost none of FTX's EU citizens are FTX EU users, because for some reason, FTX EU only onboarded customers registered from March 2022. pic.twitter.com/gu56Vysvlc
FTX Japan è un'altra filiale che ha già fatto ammenda nei confronti dei clienti danneggiati. A fine Febbraio, ha consentito il prelievo totale dei fondi, che ammontavano a circa 50 milioni di dollari.
Il 9 Novembre l'autorità di regolamentazione cipriota ha chiesto a FTX EU di sospendere le sue operazioni, poco prima che FTX Group e le sue 130 società affiliate (tra cui FTX EU) presentassero ufficialmente istanza di fallimento l'11 Novembre.
Per il periodo di tempo in cui ha operato, FTX Europe aveva sede in Svizzera.
Traduzione a cura di Matteo Carrone
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