Come riportato di recente, gli investitori di FTX avrebbero spontaneamente ritirato la loro intentata causa collettiva contro lo studio legale Sullivan & Cromwell (S&C) degli Stati Uniti.
Il 16 febbraio, un gruppo di creditori di FTX aveva citato in giudizio lo studio legale, sostenendo che avesse contribuito alla frode multimiliardaria di FTX e che la società ne avesse beneficiato finanziariamente. La causa richiedeva il risarcimento dei danni per cospirazione civile, favoreggiamento di violazioni fiduciarie e favoreggiamento di frodi.
S&C ha prestato servizio come consulente esterno a FTX in diverse operazioni e supervisiona la procedura fallimentare di FTX.

I querelanti ritirano spontaneamente Sullivan & Cromwell dalla causa. Fonte: Studio legale Moskowitz

Prove insufficienti per montare il caso

In una dichiarazione rilasciata a Cointelegraph, lo studio legale Moskowitz, legale principale dei querelanti, spiega di aver volontariamente respinto S&C come imputato nella causa. 
Adam Moskowitz, socio fondatore e amministratore dello studio, spera che l'archiviazione contribuisca a far avanzare il caso. L'avvocato ha chiarito che non sussistevano prove sufficienti per montare il caso. Egli ha affermato che: 

"Non riteniamo, sulla base delle prove raccolte, che vi siano elementi sufficienti per intentare un'azione legale, per cui l'abbiamo archiviata. Quindi ora, di conseguenza, possiamo riunirci e lavorare insieme per tentare di ottenere il massimo risarcimento per le parti lese contro le altre terze parti”.

Moskowitz ha inoltre aggiunto che ciò costituisce un progresso per i creditori di FTX, che si concentreranno sull'ottenimento di un risarcimento da parte dei responsabili.
“È un grande giorno per tutte le vittime di FTX perché, collaborando con l'Estate, faremo del nostro meglio per fornire ad ogni parte offesa il 100% dei rispettivi indennizzi da parte di queste 43 parti responsabili”, conclude Moskowitz.
Lo studio legale ha menzionato anche che non vi è stata alcuna transazione associata all'archiviazione.

Giudice approva piano di ristrutturazione di FTX

L'archiviazione della causa giunge in seguito all'approvazione da parte del giudice fallimentare del piano di riorganizzazione di FTX.

Come è noto, il 7 ottobre il giudice fallimentare statunitense John Dorsey ha approvato un piano per la cessazione delle attività di FTX nell'ambito degli sforzi compiuti per rimborsare i creditori. Il piano consente ai debitori di rimborsare circa il 119% del valore del conto rivendicato.

Traduzione a cura di Walter Rizzo