Secondo un comunicato stampa pubblicato il 25 luglio, il miliardario e regista televisivo greco Alki David e il suo consorzio svizzero hanno lanciato un token basato sulla cannabis, chiamato SWX Coin.

Un token sostenuto dalla cannabis sulla chain BTC

Secondo il comunicato, il consorzio ha anche lanciato la "Swissx Bank of Cannabis" che si occuperà della gestione del token. Inizialmente l'exchange avrà un'unica sede a Gstaad, in Svizzera, che verrà presto affiancata da una seconda sede nei Caraibi. Il token si basa sulla blockchain di Bitcoin (BTC) e una singola unità è ancorata direttamente al prezzo medio globale del fiore di canapa.

Inizialmente, la banca e la sua moneta gestiranno tutte le transazioni finanziarie di Swissx con i suoi partner negli Stati Uniti, in Europa e nei Caraibi, ma il progetto prevede che la moneta venga usata come mezzo trasparente per tutti i tipi di transazioni. Swissx sostiene inoltre che Denzil Douglas, Primo Ministro di St. Kitts-Nevis, si è unito al consiglio di amministrazione della banca.

Un'iniziativa sostenuta da Trump

La società è stata fondata grazie a 750 milioni di dollari di finanziamenti da parte di Swissx Cherry Wine e Donald Trump. Secondo quanto riportato, il token SWX verrà utilizzato per pagare gli agricoltori e sarà convertibile in denaro in qualsiasi momento.

Come ha spiegato Cointelegraph in un'analisi dedicata pubblicata a settembre, le criptovalute e la blockchain stanno registrando un largo utilizzo nell'industria della cannabis legale.