Ray Dalio, investitore miliardario e noto hedge fund manager, ha affermato che preferirebbe possedere Bitcoin piuttosto che obbligazioni.
Durante la conferenza Consensus, il co-presidente e co-CIO di Bridgewater Associates ha definito Bitcoin uno strumento di risparmio di gran lunga superiore alle obbligazioni governative o societarie:
"Più creiamo risparmi in Bitcoin, più ha senso dire 'Preferisco avere Bitcoin piuttosto che obbligazioni'. Personalmente, preferirei BTC piuttosto che un'obbligazione."
Più risparmi andranno in crypto, meno sarà il potere dei governi sul capitale della gente, ha spiegato Dalio. Tuttavia, nonostante abbia enfatizzato i vantaggi degli investimenti in crypto, ha anche affermato che "il più grande rischio di Bitcoin è il suo successo". A suo parere, prima o poi la crescente popolarità delle criptovalute spingerà i governi a reprimere l'intero settore:
"Una delle mie maggiori preoccupazioni è che i governi abbiano la capacità di controllare Bitcoin o altre valute digitali. [...] Sanno dove si trovano, sanno cosa sta succedendo."
Dalio ha ricordato che negli anni '30 il governo degli Stati Uniti ha vietato ai cittadini il possesso e lo scambio di oro, in quanto il metallo prezioso veniva considerato una minaccia per i buoni del Tesoro: lo stesso potrebbe accadere con Bitcoin.
Già a gennaio di quest'anno Dalio aveva avvertito gli investitori della possibilità di regolamentazioni molto più severe per il settore crypto:
"Sospetto che il più grande rischio di Bitcoin sia che abbia successo; perché se avrà successo il governo proverà ad ucciderlo, hanno il potere di farlo."