IBM, Citibank e il colosso dei videogiochi Ubisoft hanno aderito all'acceleratore blockchain di Singapore Tribe Accelerator.

Le corporazioni puntano sulle startup blockchain

Il portale d'informazione TheStraitsTimes ha riportato che le società sopracitate si sono unite all'acceleratore Tribe come corporate partner, per la seconda edizione del suo programma quadrimestrale. Secondo il rapporto, Tribe aiuta le startup blockchain nella loro fase di crescita collegandole con le società più importanti.

Le start-up di questo secondo gruppo operano in diversi settori, quali media e pubblicità, sicurezza informatica, sanità, fintech e gestione della supply chain.

Tra l'elenco delle startup partecipanti compaiono i nomi di Torus, la società di gestione dell'identità digitale e delle password supportata da Binance, il servizio di database distribuito Bluzelle, la startup saniotaria WhiteCoat, la piattaforma di gestione dell'identità digitale AID:Tech e la piattaforma di gestione della fidelizzazione dei clienti Aqilliz.

Il primo lotto di startup ha completato il programma a luglio 2019, raccogliendo oltre 12,2 miliardi di dollari in circa tre mesi.

Sin dal suo lancio, avvenuto nello scorso anno, il programma ha ricevuto supporto dal governo e da diversi partner aziendali, tra cui AXA, BMW Group Asia, Intel, R3, l'Infocomm Media Development Authority (IMDA) di Singapore, Nielsen, la società di revisione PwC e Temasek. L'amministratore delegato di Tribe Accelerator Ng Yi Ming ha commentato il primo round:

“Il successo del lotto inaugurale ha superato di gran lunga le nostre aspettative iniziali. Assicurandoci che tutte le parti siano allineate con un obiettivo comune, abbiamo notevolmente ridotto le sovrapposizioni di informazioni e reso pronta l'integrazione della soluzione. "

Non è la prima volta che Citibank si interessa alla tecnologia blockchain. Come riportato da Cointelegraph a luglio 2015, Citigroup, la società madre della banca, ha sviluppato tre blockchain e una criptovaluta di prova chiamata "Citicoin".