A inizio 2025, gli exchange-traded fund (ETF) su Bitcoin hanno registrato una contrazione, segnando il primo calo trimestrale dal lancio degli ETF spot negli Stati Uniti.
Secondo un recente rapporto di CoinShares, l'esposizione degli investitori istituzionali a Bitcoin (BTC) è scesa a 21,2 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2025 dai 27,4 miliardi del quarto trimestre del 2024, con un calo del 23% nel periodo.
Il rapporto, basato sui documenti depositati dalle società presso la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense, attribuisce gran parte del calo a una diminuzione dell'11% del prezzo di Bitcoin rispetto al trimestre precedente, piuttosto che a una riduzione delle dimensioni delle posizioni. Pertanto, molti investitori hanno ridotto le loro partecipazioni, indicando un effetto combinato dell'impatto della valutazione e delle vendite attive.
Una notevole eccezione a tale tendenza tra i gestori di fondi professionali è stata rappresentata dai consulenti finanziari, che hanno leggermente aumentato le loro partecipazioni in Bitcoin nel primo trimestre del 2025.
Secondo l'analisi, l'ultimo trimestre è stato trainato dall'adozione di Bitcoin da parte delle aziende a fini di tesoreria e di riserva, piuttosto che dall'acquisto di ETF da parte dei gestori di fondi professionali, riflettendo una transizione verso strategie di risparmio a lungo termine invece che tattiche di profitto di breve.
Il 30 maggio, l'iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock ha registrato il giorno con il maggior deflusso di capitali mai registrato, con oltre 430 milioni di dollari in uscita dal veicolo di investimento dopo 31 giorni di afflussi consecutivi.
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Afflussi eterogenei negli ETF nel primo trimestre, mentre le aziende fanno incetta di Bitcoin per le tesorerie aziendali
Secondo CoinShares, alla fine del trimestre le società che detengono Bitcoin in tesoreria possedevano complessivamente oltre 1,98 milioni di BTC, pari a un aumento del 18,6% da inizio anno.
I dati di SaylorTracker indicano che Strategy, la principale società detentrice di Bitcoin in tesoreria, ha acquisito 15.355 BTC il 28 aprile e ha accumulato BTC in 17 delle 20 settimane precedenti il giugno 2025.
Nel frattempo, i flussi degli ETF durante la prima metà del 2025 sono stati caratterizzati da risultati contrastanti, con il sentiment degli investitori influenzato dalle notizie macroeconomiche.
Sebbene molti gestori patrimoniali abbiano inizialmente abbandonato gli asset rischiosi a favore di opzioni tradizionalmente più sicure come i titoli di Stato statunitensi, l'aumento dei rendimenti obbligazionari suggerisce che la fiducia in questi beni rifugio possa vacillare. Alcuni analisti prevedono che il rialzo a lungo termine di Bitcoin potrebbe essere trainato da un indebolimento del mercato obbligazionario statunitense e non necessariamente dagli afflussi verso gli ETF.
Traduzione a cura di Walter Rizzo