Gli utenti di IOTA, la 24° criptovaluta più importante per capitalizzazione, non hanno potuto confermare le proprie transazioni per ben 24 ore a causa di un incidente avvenuto sul mainnet in data 29 dicembre.

Secondo una dichiarazione ufficiale relativa al problema, pare che alle 2:50 UTC del 29 dicembre sul network di IOTA sia avvenuto un incidente, risolto soltanto alle 2:50 UTC del giorno successivo. Il problema era stato causato da una strana serie di transazioni che avrebbe potuto costituire un attacco alla rete.

Sul blog della Iota Foundation, l'azienda spiega che si è trattato di un problema presente nella IOTA Reference Implementation (IRI), vale a dire il software Java open-source che definisce il protocollo di IOTA e che viene eseguito su tutti i nodi dei network pubblici. In particolare, pare che l'incidente sia stato causato da un caso limite nella strutturazione delle transazioni, sfruttabile per attaccare la rete.

La causa del problema risiede nel fatto che l'IRI non riesce a gestire casi in cui le transazioni vengono condivise tra più bundle separati. Una volta che l'IRI segna una transazione come "già registrata" in un bundle, viene automaticamente ignorata nel bundle successivo, generando un ledger corrotto che il nodo non è più in grado di recuperare.

La compagnia ha sottolineato che l'incidente non è stato causato da modifiche apportate al software o ad altre componenti del network, ma piuttosto da "un'assenza della logica necessaria per elaborare un insieme particolarmente insolito di transazioni".

Rilasciata una nuova versione di IRI

Per risolvere il problema, la Iota Foundation ha rilasciato una nuova versione di IRI, v1.8.3, alle 1:58 UTC del 30 dicembre, che consente al coordinatore di riprendere il servizio. Il mainnet di Iota è tornato del tutto operativo alle 2:55 UTC.

In seguito all'incidente, il valore del token IOTA ha toccato un minimo di 0,1573$, per poi ottenere una ripresa fino agli attuali 0,1611$

Grafico giornaliero IOTA

Grafico giornaliero di IOTA. Fonte: Coin360