Il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance è salito sul palco per tenere un discorso di apertura alla conferenza Bitcoin 2025 a Las Vegas, Nevada, incoraggiando i Bitcoiners ad approfondire il loro coinvolgimento nella politica.
Vance ha evidenziato l'importanza strategica e geopolitica di Bitcoin, sottolineando che gli Stati Uniti dovrebbero mantenere la leadership nel settore crypto per rimanere competitivi nell'era della finanza digitale. Vance ha dichiarato al pubblico:
“Ciò che accade nel mondo della politica, ciò che accade nel mondo della burocrazia, influenzerà anche le tecnologie più trasformative e preziose se non prendiamo le decisioni giuste. La prima cosa che vi chiedo è di sfruttare lo slancio del vostro coinvolgimento politico nel 2024 e di portarlo avanti nel 2026 e oltre”.
“Non ignorate la politica perché vi garantisco, amici miei, che la politica non ignorerà questa community, né ora né in futuro”, ha proseguito il vicepresidente.
Bitcoin continua a guadagnare legittimità istituzionale ed è stato elevato ad asset class di importanza macroeconomica e geopolitica. Gli analisti di mercato e i sostenitori del Bitcoin avvertono che è in atto una corsa globale all'acquisizione di BTC tra potenze sovrane.
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Adozione Bitcoin da parte di uno Stato-nazione
I massimalisti Bitcoin e gli analisti di mercato sostengono che la teoria dei giochi ad alto rischio costringa gli Stati nazionali ad adottare BTC a causa del rovescio della medaglia o del costo opportunità di non adottare l'asset digitale scarso come fanno i concorrenti sovrani.
Questa presunta fear of missing out (FOMO) degli Stati nazionali è stata amplificata dalla posizione pro-crypto del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, con la creazione di una Bitcoin Strategic Reserve e di un consiglio consultivo per le crypto.
Il cambiamento normativo negli Stati Uniti ha spinto altri governi a manifestare un possibile cambiamento di politica su criptovalute e Bitcoin.
Il governo indiano, ad esempio, sta riconsiderando le proprie politiche sulle crypto in risposta ai cambiamenti normativi degli Stati Uniti. Il segretario agli affari economici dell'India, Ajay Seth, ha dichiarato che gli asset digitali non conoscono confini.