Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ufficialmente chiuso la sua corsa alle presidenziali a soli quattro mesi dal giorno delle elezioni.
In una dichiarazione del 21 Luglio, Biden non ha citato le ragioni del suo ritiro, ma ha dichiarato che era nel "miglior interesse del mio partito e del mio Paese". La sua assenza lascia il Partito Democratico senza un candidato per le elezioni presidenziali del 2024, che si terranno il 5 Novembre.
Nelle ultime settimane si sono susseguite speculazioni su un possibile ritiro di Biden, che hanno portato alcuni a prevedere la vicepresidente Kamala Harris come probabile sostituto. Tuttavia, nessun successore è stato ancora confermato ufficialmente.
Biden è stato piuttosto contestato dall'industria crypto a causa della sua opposizione al settore. Il 1° Giugno, Biden ha posto il veto su una risoluzione che annullava lo Staff Accounting Bulletin No. 121 della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti.
La decisione di Biden ha suscitato le proteste della community crypto, la quale ha sostenuto che essa ostacolava l'innovazione negli Stati Uniti.
"Questo è uno schiaffo all'innovazione e alla libertà finanziaria", ha dichiarato Cody Carbone, chief policy officer di Digital Chamber.
La notizia delle dimissioni di Biden arriva appena due settimane dopo l'attentato a Donald Trump, candidato alla presidenza del Partito Repubblicano.
In una recente intervista rilasciata a Cointelegraph, l'analista macroeconomico Lyn Alden ha sostenuto che la vittoria di Trump alle prossime elezioni presidenziali statunitensi potrebbe portare all'estensione dei tagli alle imposte sulle società, favorendo così il mercato cripto.
Da tempo Trump promuove la sua posizione pro-crypto. Di recente ha rivelato l'intenzione di voler rilasciare un'altra delle sue collezioni di token non fungibili (NFT), dal momento che le tre precedenti si sono esaurite molto più rapidamente del previsto.
Inoltre, Trump ha sottolineato l'importanza che gli Stati Uniti assumano il ruolo di leader nel settore crypto per evitare che un'altra nazione rivendichi il titolo.
"È un bambino. È un neonato in questo momento. Ma non voglio essere responsabile di permettere a un altro Paese di impadronirsi di questa sfera", ha dichiarato Trump nel corso di un'ampia intervista a Bloomberg.