Nel corso del primo trimestre di quest'anno, l'avvocato pro-crypto John Deaton ha raccolto più soldi della senatrice Elizabeth Warren per la sua candidatura al Senato, raccogliendo 1,36 milioni di dollari rispetto agli 1,09 milioni della Warren.
Tra i principali finanziatori di Deaton figurano Chris Larsen e Brad Garlinghouse, dirigenti di Ripple, Cameron e Tyler Winklevoss, fondatori di Gemini, Anthony Scaramucci, fondatore di SkyBridge Capital, Charles Hoskinson, cofondatore di Cardano ed Ethereum, e Jesse Powell, cofondatore di Kraken.
In totale, i sostenitori di Deaton hanno donato quasi 360.700 $ nel Q1 2024, oltre al milione di dollari che ha prestato alla sua campagna, come risulta dai documenti preliminari depositati presso la Federal Election Commission (FEC) degli Stati Uniti.
In confronto, Warren ha dichiarato di aver raccolto poco meno di 1,09 milioni di dollari — tutti provenienti da donatori.
Deaton è salito alla ribalta per aver difeso gli interessi degli holder di XRP (XRP) nella battaglia legale della Securities and Exchange Commission contro Ripple.
A Febbraio ha annunciato la sua candidatura al seggio al Senato della Warren in rappresentanza del Massachusetts, candidandosi come repubblicano contro la democratica in carica da 11 anni.
Da tempo la Warren conduce una campagna contro le crypto e ha presentato proposte di legge che, a suo dire, mirano a "livellare il campo di gioco" tra le crypto e i mercati finanziari tradizionali; secondo i suoi detrattori, ciò spingerebbe l'innovazione e gli investimenti fuori dagli Stati Uniti.
Tra i maggiori contribuenti individuali di Deaton ci sono Larsen e Garlinghouse di Ripple, Scaramucci e i gemelli Winklevoss.
Ognuno di loro ha effettuato la donazione massima di 6.600 $ — 3.300 $ ciascuno per le primarie e le elezioni generali.
Hoskinson di Cardano, Powell di Kraken e Jameson Lopp, fondatore di Casa Wallet, hanno donato 3.300$ ciascuno per la campagna primaria di Deaton, così come Stuart Alderoty, responsabile legale di Ripple.
Il 5 Novembre si terranno le elezioni per il Senato degli Stati Uniti, con 34 dei 100 seggi totali in palio, oltre a tutti i 435 seggi della Camera e alla presidenza — che probabilmente vedrà l'ex presidente Donald Trump confrontarsi nuovamente con il presidente Joe Biden.