Secondo quanto riferito, Kraken avrebbe raccolto 500 milioni di dollari con una valutazione di 15 miliardi di dollari, rafforzando la propria posizione finanziaria tra le crescenti speculazioni che l'exchange di criptovalute si stia preparando per un'offerta pubblica iniziale (IPO).

Il finanziamento è stato riportato per la prima volta da Fortune, il quale cita fonti vicine alle trattative in un profilo sul co-CEO Arjun Sethi. Le fonti sostengono che Kraken abbia chiuso il round ad inizio mese.

Contattato da Cointelegraph per una conferma, un rappresentante di Kraken ha rifiutato di commentare.

La raccolta fondi e la valutazione sono sostanzialmente in linea con quanto riportato da Cointelegraph a luglio, secondo cui Kraken stava puntando a raccogliere 500 milioni di dollari con una valutazione di 15 miliardi di dollari, operazione ampiamente interpretata come un passo avanti verso la preparazione all'IPO.

Fonte: Cointelegraph

Sebbene Kraken non abbia presentato alcuna documentazione normativa per la quotazione in borsa, molte delle sue azioni sembrano coerenti con la preparazione ad una IPO, tra cui il miglioramento dell'informativa finanziaria. Tuttavia, la società deve ancora sottoporre una dichiarazione di registrazione S-1 alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, fase necessaria per qualsiasi offerta pubblica negli Stati Uniti.

Fondata nel 2011 e lanciata nel 2013, Kraken è uno degli exchange più longevi del settore. Stando a CoinMarketCap, nelle ultime 24 ore ha elaborato un volume di scambi pari a circa 1,9 miliardi di dollari, posizionandosi tra i primi 15 exchange a livello globale.

Cresce mania delle IPO nel settore crypto

L'interesse manifestato da Kraken per un'offerta pubblica si inserisce in un contesto in cui numerose società operanti nel settore crypto affrontano con notevole successo il loro ingresso nei mercati pubblici.

Gemini, exchange fondato da Cameron e Tyler Winklevoss, ha registrato una domanda superiore di oltre 20 volte all'offerta nel suo debutto al Nasdaq, raccogliendo 425 milioni di dollari. Dalla quotazione in borsa di inizio mese, la sua capitalizzazione di mercato è cresciuta fino a superare i 2,8 miliardi di dollari.

Fonte: Cointelegraph

A giugno Circle, l'emittente di USDC (USDC), ha completato un'IPO da un miliardo di dollari, con le azioni che hanno registrato un aumento del 167% nel giorno di apertura. La società vanta attualmente una valutazione di circa 31,4 miliardi di dollari.

Anche Figure Technology Solutions, lender basato su blockchain, ha fatto il suo debutto con il botto. Le sue azioni hanno registrato un aumento superiore al 20% all'avvio delle negoziazioni a settembre, spingendo la sua capitalizzazione di mercato oltre gli 8,4 miliardi di dollari.

Nel frattempo, BitGo, uno dei principali crypto custodian con oltre 90 miliardi di dollari di asset, ha presentato i documenti di registrazione S-1 alla SEC, nel tentativo di quotare le sue azioni ordinarie di Classe A alla Borsa di New York.

La corsa alle IPO si colloca in un panorama di sviluppi normativi favorevoli negli Stati Uniti, tra cui l'approvazione della normativa GENIUS sulle stablecoin e i progressi compiuti in materia di struttura di mercato e legislazione anti-CBDC, che complessivamente hanno fornito maggiore chiarezza al settore degli asset digitali.