Il crypto exchange Kraken sta valutando la possibilità di rimuovere il supporto per la stablecoin Tether (USDT) nell'Unione Europea, in vista dell'entrata in vigore della Markets in Crypto-Assets Regulation (MiCA). 

Secondo quanto riportato da Bloomberg il 17 Maggio, Kraken sta "rivedendo attivamente" i piani per conformarsi al MiCA. La normativa sarà applicata in due fasi: le regole applicabili alle stablecoin (asset-referenced, o ART, e e-money token, o EMT) entreranno in vigore il 30 Giugno 2024, mentre le regole applicabili ai crypto service provider entreranno in vigore il 30 Dicembre 2024.

"Ci stiamo assolutamente preparando per tutte le eventualità, comprese le situazioni in cui non è possibile quotare token specifici come USDT. È un aspetto che stiamo esaminando attivamente e, quando la situazione sarà più chiara, potremo prendere decisioni definitive in merito".

In risposta alle osservazioni di Kraken, Tether ha riferito di aspettarsi che gli exchange si concentrino "giustamente sulla liquidità in EUR per i clienti europei, mantenendo USDT come soluzione on-ramp off-ramp".

La normativa MiCA non utilizza il termine "stablecoin", ma le ART e le EMT sono entrambe tipologie di stablecoin che la European Banking Authority (EBA) può considerare "significative" sulla base di una serie di criteri stabiliti. Per le stablecoin più grandi, come USDT, le transazioni sono limitate a 200 milioni di euro al giorno.

Recentemente il CEO di Tether, Paolo Ardoino, ha criticato la normativa europea, affermando che l'azienda non intende essere regolamentata ai sensi del MiCA. In particolare, Ardonio ha parlato di un requisito che prevede che il 60% delle riserve di stablecoin siano depositate in liquidità presso diverse banche.

"Pochissime banche accettano questo tipo di business in Europa. È già molto difficile ottenerne una sola!" ha osservato Ardoino in un'intervista. Al momento in cui scriviamo, USDT ha una capitalizzazione di mercato di 111,2 miliardi di dollari, con un volume di scambi globale di 61,24 miliardi di dollari.

A Marzo un altro crypto exchange, OKX, ha fatto una mossa simile, interrompendo il supporto per le coppie di trading in USDT nella European Economic Area per conformarsi alle norme in arrivo.