Kraken non ha né confermato né smentito le voci sui piani dell'azienda di rilasciare una soluzione layer-2 simile a quella che Coinbase, suo concorrente, ha realizzato con la rete Base all'inizio di quest'anno.
Le voci sono state alimentate da notizie che citano fonti anonime e da un annuncio di lavoro pubblicato da Kraken, in cui si legge che l'organizzazione sta cercando di assumere un ingegnere senior in crittografia che si occupi di progettare e implementare protocolli crittografici e "soluzioni layer-2".
Nell'annuncio di lavoro, Kraken ha anche sottolineato che il suo team ha "recentemente iniziato ad esplorare come altri protocolli e applicazioni decentralizzate possano essere integrati" nel suo ecosistema crypto. Inoltre, l'annuncio evidenzia che la società è entusiasta dei protocolli layer-2.
Cointelegraph ha contattato Kraken per avere chiarimenti sull'argomento. Tuttavia, l'exchange non ha confermato di essere al lavoro su una rete layer-2 che potenzialmente potrebbe rivaleggiare con Base o con altri layer-2 nello spazio cripto. Secondo un portavoce di Kraken, la società non ha nulla da comunicare al momento. Hanno dichiarato che:
"Cerchiamo sempre di identificare e risolvere le nuove sfide e le opportunità del settore. Al momento non abbiamo altro da condividere".
Diversi membri della community hanno reagito alla notizia, alcuni sostenendo l'ingresso di Kraken nelle soluzioni layer-2 e altri opponendosi alla decisione. Un utente di X (ex Twitter) ha sostenuto che, grazie alle reti scalabili layer-1, "non abbiamo bisogno di L2". Il membro della community ha inoltre sottolineato che il settore dispone di un numero sufficiente di reti layer-2 che "frammentano la liquidità".
All'inizio di quest'anno, il concorrente di Kraken, Coinbase, ha rilasciato la propria soluzione layer-2 chiamata Base network. Il 9 Agosto, Base è stata ufficialmente lanciata, consentendone l'utilizzo da parte degli utenti finali dopo una fase "solo per sviluppatori".