Il crypto exchange globale Kraken ha deciso di interrompere le sue operazioni in Giappone per la seconda volta, a causa della pressione sulle sue risorse durante l'attuale contesto di "mercato delle criptovalute debole".

In un blog post odierno, Kraken ha dichiarato di aver deciso di cessare le sue operazioni in Giappone e di cancellarsi dall'Agenzia per i servizi finanziari entro il 31 gennaio 2023, come parte degli sforzi per "dare priorità alle risorse" e agli investimenti:

"Le attuali condizioni di mercato in Giappone, in combinazione con la debolezza del mercato delle criptovalute a livello globale, fanno sì che le risorse necessarie per far crescere ulteriormente la nostra attività in Giappone non siano giustificate in questo momento".

"Di conseguenza, Kraken non servirà più i clienti in Giappone attraverso Payward Asia", concludono.

L'exchange giapponese di Kraken è gestito dalla sua filiale Payward Asia Inc.

La stessa società controllata ha operato in Giappone dal 2014 al 2018, prima di ritirarsi ad aprile 2018 per poter concentrare meglio le proprie risorse sulla crescita in "altre aree geografiche".

Ad ottobre 2020, la filiale ha deciso di rilanciarsi con una sede a Tokyo, offrendo trading spot su cinque asset principali con piani di espansione. La seconda iterazione è giunta al termine, con Kraken che si impegna a consentire a tutti i clienti interessati di ritirare i propri fondi dalla piattaforma entro il 31 gennaio.

Gli utenti possono ritirare le criptovalute in un wallet esterno o convertire i propri asset in yen giapponesi e trasferirli su un conto bancario nazionale. I limiti di prelievo saranno rimossi a gennaio e ci sarà anche un processo per consentire agli utenti di recuperare gli Ether (ETH) in stake, che sarà presto disponibile.

I depositi saranno disabilitati il 9 gennaio, ma le funzioni di trading resteranno a disposizione.

Non c'è mai stato un momento di noia nelle criptovalute e quest'anno non è stato diverso.

Per un riepilogo, date un'occhiata all'anno 2022 di Kraken:

Negli ultimi mesi Kraken sembra essersi concentrata sulla riduzione dei costi.

Il 30 novembre Kraken ha annunciato di aver preso una delle sue "decisioni più difficili", ovvero quella di tagliare la sua forza lavoro globale di circa 1.100 persone, pari al 30% del suo organico, a causa delle difficili condizioni di mercato.

L'exchange ha dichiarato che i minori volumi di trading e le minori iscrizioni di clienti hanno contribuito alla decisione di Kraken di tagliare le spese e che i cambiamenti siano stati necessari "per sostenere l'attività a lungo termine".

Nella versione in lingua giapponese dell'ultimo annuncio, Kraken ha aggiunto che la sua uscita dal mercato giapponese non avrà impatto sull'attività complessiva della società.