Secondo un articolo del 10 dicembre scritto da Chris Brummer, professore di legge della Georgetown University, il white paper di Libra sarebbe stato aggiornato. Il cambiamento più importante è la rimozione dei dividendi pagati agli "early investor", ossia i membri dell'associazione.

Modifica nell'uso degli interessi sugli asset di riserva

Mentre il white paper pubblicato da Libra a giugno specificava che gli interessi sugli asset di riserva sarebbero stati utilizzati per coprire i costi del sistema, mantenere basse le commissioni di transazione, sostenere la crescita e pagare i dividendi ai primi investitori (i membri della Libra Association), quest'ultimo punto è stato rimosso. Il documento quindi recita:

"Gli interessi sugli asset di riserva verranno utilizzati per coprire i costi del sistema, garantire basse commissioni di transazione e supportare l'ulteriore crescita e adozione."

La rimozione dei dividendi allevia il potenziale conflitto d'interessi

Il problema con l'assegnazione dei dividendi, e potenzialmente la ragione del cambiamento secondo Brummer, è che ha creato un conflitto di interessi tra i membri della Libra Association e gli utenti finali della valuta.

Per incoraggiare l'adozione di Libra, gli asset di riserva dovrebbero essere stabili. Tuttavia, se i dividendi venissero pagati dagli interessi su tali asset, ciò costituirebbe un incentivo a caricare la riserva con asset ad alto rischio.

Ciò a sua volta ridurrebbe il trust e l'adozione di Libra, perché le presunte stablecoin potrebbero perdere il loro valore.

Evitare lo status di security

Esiste anche la possibilità che le modifiche cerchino in qualche modo di evitare che Libra venga classificata come security.

Come riportato da Cointelegraph, due legislatori negli Stati Uniti vorrebbero che Libra e le altre stablecoin fossero definite delle security. Tuttavia, Brummer ritiene che questo sia un risultato improbabile, a causa della natura stessa delle stablecoin che hanno come caratteristica quella di non perdere o guadagnare valore.