Swissquote, fornitore svizzero di servizi bancari in rete, ha registrato nella prima metà del 2018 un incremento dei profitti pari al 44%: tale rialzo è stato attribuito al boom delle criptovalute di quest'anno. Nel 2017, la piattaforma era divenuta la "prima" banca in Europa ad offrire ai propri clienti strumenti per il trading di Bitcoin (BTC).

Il portale d'informazione Finews attribuisce l'incredibile crescita di Swissquote alla "vivace domanda" per prodotti legati al settore delle criptovalute, nonché all'enorme successo riscontrato dai mercati durante i primi mesi dell'anno.

In particolare, Swissquote Group ha registrato un profitto di 25,7 milioni di CHF, equivalenti a circa 26 milioni di dollari. La compagnia ha inoltre notato un forte aumento sia del numero di clienti che delle attività di trading.

Già a gennaio di quest'anno i profitti di Swissquote avevano superato ogni aspettativa: tale crescita era stata attribuita all'interesse sempre maggiore nel trading di Bitcoin. Al tempo la banca aveva inoltre dichiarato che "ogni settimana vengono presentate migliaia di richieste per la creazione di nuovi conti".

Recentemente Swissquote ha anche diversificato la propria offerta di prodotti: a dicembre ha iniziato a supportare quattro nuove criptovalute, mentre a marzo ha introdotto un Exchange Traded Product (ETP). L'ETP della compagnia viene oggi elencato sul Six Swiss Exchange, la borsa valori più importante del paese.

A giugno, Hypothekarbank Lenzburg è divenuta la prima banca svizzera ad offrire conti aziendali per compagnie operanti nel settore blockchain. Tale decisione è stata presa dopo una lunga consulenza con la Swiss Financial Market Supervisory Authority (FINMA).