L'aggregatore di prezzi CoinGecko ha condotto un sondaggio al quale hanno partecipato quasi 700 utenti, al fine di ottenere maggiori informazioni sull'andamento della Finanza Decentralizzata (DeFi).

I risultati del sondaggio, pubblicati nel corso della giornata di ieri, svelano che molti utilizzatori di criptovalute hanno già sentito parlare della DeFi e di alcuni dei suoi progetti più noti, ma pochi ne fanno realmente uso.

Su un campione di 694 persone, soltanto l'11% sostiene di non aver mai sentito parlare della DeFi.

L'applicazione DeFi più conosciuta e utilizzata è MetaMask: il 72% dei partecipanti al sondaggio sa cosa sia, e di questi il 73% l'ha usata almeno una volta. La popolarità di MetaMask è probabilmente legata al fatto che il progetto esiste da parecchio tempo e che le sue funzionalità non sono legate a una specifica piattaforma.

Exchange: i servizi DeFi più popolari e utilizzati

Il livello più alto di consapevolezza e utilizzo è stato individuato nella categoria degli exchange decentralizzati: Kyber è la piattaforma più famosa, in quanto il 57% degli intervistati ne aveva già sentito parlare. Al secondo posto troviamo Uniswap e Bancor, con un tasso di consapevolezza rispettivamente del 44 e 43 percento.

Ben diversi i dati relativi all'utilizzo: fra tutti coloro che conoscono la piattaforma, il 48% utilizza Uniswap. Kyber si aggiudica la seconda posizione con il 42% e Bancor la terza con un modesto 23%.

Per quanto riguarda invece le piattaforme di prestito, le statistiche d'uso sono decisamente inferiori: il tasso di consapevolezza di Maker è del 46%, ma soltanto il 26% degli utenti utilizza questo servizio.

Compound era conosciuto del 25% degli intervistati, il 32% dei quali lo ha già usato in passato. Pessime le statistiche della piattaforma bZx, conosciuta soltanto dal 12% degli utenti e con valori d'utilizzo estremamente bassi: probabilmente a causa dei due attacchi hacker consecutivi subiti dalla piattaforma a febbraio.

Secondo CoinGecko, lo scarso interesse nelle piattaforme di prestito potrebbe essere dovuto all'eccessiva complessità di questi servizi, oppure semplicemente al fatto che non offrono un caso d'uso particolarmente convincente.

La sfiducia nelle banche è comune

I dati di CoinGecko rivelano inoltre una netta distinzione nell'atteggiamento degli utenti nei confronti delle banche.

Il 54% di coloro che hanno familiarità con la DeFi si è detto disposto a smettere di utilizzare completamente i servizi bancari, mentre soltanto il 28% di chi ha sentito parlare della DeFi compierebbe tale passo.

I motivi principali sono la sfiducia nel sistema bancario tradizionale (31%) e la certezza che la DeFi rappresenti un'alternativa migliore alle banche (21%).