Il volume di scambio del 3° trimestre per i 10 principali progetti metaverso è sceso dell'80% rispetto al 2° trimestre, ma la società di analisi DappRadar rivela che l'interesse per i mondi virtuali prosegue.
Il settore dei metaversi ultimamente è stato colpito da una discreta dose di pubblicità negativa, in particolare per quanto riguarda la scarsa attività degli utenti su alcune piattaforme, come Decentraland e Meta — notizie smentite da entrambe le società.
DappRadar ha sottolineato in un rapporto pubblicato il 20 ottobre che, mentre i volumi di trading hanno subito un forte calo durante il Q3, il numero medio di vendite NFT per i 10 progetti principali è diminuito solo dell'11,55% rispetto al Q2.
DappRadar spiega che il calo dei volumi di scambio potrebbe semplicemente riflettere la diminuzione dei prezzi degli asset e non necessariamente la mancanza di interesse:
"Lo consideriamo un segnale rialzista perché dimostra che l'entusiasmo per questo tipo di progetti non è diminuito. Al contrario, il calo dei prezzi delle criptovalute ha influito sul volume complessivo degli scambi, anziché sulla mancanza di interesse".
Una precisazione su questi aspetti, tuttavia, è che nel terzo trimestre 8 dei 10 principali metaversi hanno registrato un calo significativo nelle vendite di token non fungibili (NFT), in particolare Otherside di Yuga Labs, che ha registrato una diminuzione del 74% nel trimestre.
A guidare l'azione positiva sono stati soprattutto The Sandbox e NFT Worlds V2, l'ex piattaforma basata su Minecraft, che hanno registrato un aumento delle vendite di NFT del 190% e del 79% rispettivamente.
DappRadar ha attribuito questo risultato al clamore suscitato dall'Alpha Season 3 di The Sandbox, che offre una serie di nuove esperienze di gioco e oggetti da collezione. Sebbene l'esclusione di NFT Worlds V2 da Minecraft sia stata vista come una "opportunità di acquisto", il valore dei suoi NFT è sceso del 90% nel terzo trimestre.
I prezzi dei terreni virtuali crollano
Nel frattempo, il rapporto di DappRadar ha indicato che i floor price per i terreni NFT sono diminuiti in media del 75%, il che potrebbe essere una delle ragioni per cui i volumi di scambio sono diminuiti così tanto.
Sebbene il valore di qualsiasi bene immobile, virtuale o meno, sia soggetto a oscillazioni, "gli immobili del metaverso sono attualmente molto svalutati", ha dichiarato DappRadar, aggiungendo che il calo dei prezzi è in linea con il più ampio mercato ribassista del settore cripto.
La scorsa settimana DappRadar è stata costretta a giustificare i dati sul metaverso, la cui interpretazione aveva portato a ritenere che piattaforme come Decentraland avessero giornalmente meno di 40 utenti attivi.
L'azienda ha anche sottolineato che lo strumento per i dati degli utenti traccia solo l'interazione di questi ultimi con una blockchain, solitamente nel caso di transazioni, e non conta le "attività non basate sulla blockchain", come gli utenti che non spendono.
Il 10 ottobre The Sandbox ha twittato di aver raggiunto 39.000 utenti attivi giornalieri e 201.000 utenti attivi mensili nei 30 giorni precedenti. Anche Decentraland ha dichiarato di avere 8.000 utenti attivi giornalieri e 56.697 utenti attivi mensili all'8 ottobre.