MicroStrategy ha annunciato il prezzo della sua offerta di perpetual strike preferred stock a un valore di quotazione pubblica di 80 $ per azione ed emetterà i titoli societari il 5 febbraio.
L'azienda prevede un ricavo di 563,4 milioni di dollari dalla tranche di perpetual strike preferred stock, con una cedola dell'8% e un valore di liquidazione di 100 $.
Secondo l'annuncio, i proventi della vendita saranno destinati all'acquisto di altri Bitcoin (BTC) e alla copertura delle spese operative.
MicroStrategy continua a puntare sul suo piano “21/21”, che prevede l'emissione di 21 miliardi di dollari in azioni e 21 miliardi di dollari in titoli a reddito fisso per finanziare le acquisizioni di Bitcoin. Ad oggi è la più importante azienda holder di BTC.
♥Acquisti di BTC da parte di MicroStrategy nel dicembre 2024 e nel gennaio 2025. Fonte: SaylorTracker
MicroStrategy rafforza il bilancio
Il 27 gennaio, Michael Saylor, presidente di MicroStrategy, ha annunciato che la società aveva acquistato altri 10.107 BTC per circa 1,1 miliardi di dollari.
I dati del SaylorTracker mostrano che attualmente la società possiede 471.107 BTC, per un valore di circa 49,4 miliardi di dollari, con guadagni non realizzati di oltre 19 miliardi di dollari.
Il 24 gennaio MicroStrategy ha anche annunciato un buyback del debito, pubblicando un avviso di rimborso per la sua tranche di note senior convertibili a scadenza 2027, del valore di 1,05 miliardi di dollari.
I detentori delle note hanno tempo fino al 24 febbraio per riscattare le loro azioni al 100% del prezzo nominale o convertire le note in azioni MicroStrategy.
MicroStrategy si batte contro la Corporate Alternative Minimum Tax
Il 2 gennaio MicroStrategy e Coinbase hanno inviato una lettera all'Internal Revenue Service (IRS) degli Stati Uniti, in cui si schierano contro la CAMT (Corporate Alternative Minimum Tax).
La norma fiscale impone un'imposta del 15% alle società con un reddito di bilancio rettificato superiore a 1 miliardo di dollari se calcolato come media su un periodo di tre anni.
Lettera di MicroStrategy e Coinbase contro la CAMT. Fonte: IRS
Secondo la lettera, questa imposta minima alternativa, unita a una modifica dei metodi contabili, tasserebbe essenzialmente le società crypto sui guadagni non realizzati derivanti dai loro investimenti in asset digitali.
Entrambe le società hanno chiesto all'IRS di modificare la formulazione della norma per escludere i guadagni e le perdite non realizzati sugli investimenti che sono valutati al valore equo per scopi contabili.
Se la norma non verrà abrogata, MicroStrategy afferma che potrebbe dover pagare miliardi di tasse sulle sue riserve di BTC, nonostante non ne abbia mai vendute.