Nel corso della giornata di ieri, le azioni di MicroStrategy (MSTR) hanno raggiunto un nuovo picco mensile, mentre l'attenzione sul settore si fa sempre più forte per vita del recente rally di Bitcoin (BTC).
Le azioni della società di business intelligence hanno raggiunto un picco infragiornaliero di 869$ sul New York Stock Exchange, a fronte di un'apertura di 745$: un incremento del 16% in meno di 24 ore. Ai valori attuali, l'azienda vanta un market cap di 8,13 miliardi di dollari.
Nonostante questa crescita repentina, MSTR rimane ancora ben lontano dal massimo storico di ben 1.315$ raggiunto in data 8 febbraio.
Il rally di MSTR è avvenuto poco dopo che Bitcoin ha per la prima volta superato il muro dei 63.000$. Sebbene il business di MicroStrategy non sia strettamente legato a Bitcoin e al settore delle criptovalute, la società è diventata la portabandiera di BTC da quando il CEO, Michael Saylor, ha deciso di convertire nell'asset digitale una grossa fetta della liquidità aziendale.
Attualmente l'azienda possiede ben 91.579 BTC, il cui valore in dollari è di quasi 5,9 miliardi.
Lunedì, un documento presentato presso la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha svelato che il consiglio d'amministrazione di MicroStrategy riceverà bonus in Bitcoin anziché in contanti:
"In futuro, gli amministratori non dipendenti riceveranno le commissioni per il loro servizio nel consiglio di amministrazione in Bitcoin anziché in contanti."
MSTR non è stato l'unico titolo azionario legato alle criptovalute ad aver ottenuto ieri in grosso rialzo: le azioni di Riot Blockchain (RIOT), società di mining statunitense, sono cresciute del 10%.