MicroStrategy, il più grande acquirente istituzionale di Bitcoin (BTC), ha concluso un accordo con due agenti – Cowen and Company e BTIG – per vendere le sue azioni ordinarie aggregate di classe A per un valore di 500.000.000$, secondo quanto rivelato dalla Securities and Exchange Commission (SEC).
Negli anni MicroStrategy, co-fondata dal Bitcoin bull Michael Saylor, ha accumulato circa 129.699 BTC ad un prezzo di acquisto aggregato di 3,977 miliardi di dollari. Nonostante le incertezze del mercato, l'azienda di software di analisi aziendale continua a perseguire l'obiettivo di acquisire altri BTC vendendo azioni della società. Il documento depositato conferma:
"Intendiamo utilizzare i proventi netti derivanti dalla vendita di qualsiasi azione comune di classe A offerta ai sensi del presente prospetto per scopi aziendali generali, compresa l'acquisizione di Bitcoin, salvo che sia diversamente indicato nel supplemento al prospetto applicabile".
Acquistare il ribasso è essenziale per MicroStrategy, poiché la riserva di BTC della società è diminuita ad un valore aggregato di quasi 2,8 miliardi di dollari, con una perdita di oltre 1 miliardo di dollari, come riportato da Bitcoin Treasuries.
Per coincidenza, il giorno del deposito, Cointelegraph Markets Pro e TradingView hanno riportato un rialzo dell'11% per BTC/USD, recuperando quota 21.500$.
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Contestualmente l'FBI, insieme ad altre due agenzie federali, CISA e MS-ISAC, ha richiesto ai cittadini statunitensi di riferire informazioni utili a rintracciare gli hacker, tra cui informazioni sui wallet Bitcoin, note di riscatto e indirizzi IP.
Indubbiamente, i malintenzionati preferiscono la valuta fiat rispetto a Bitcoin per condurre attività illecite, in quanto la natura immutabile della blockchain consente alle autorità di rintracciare facilmente i crimini.