Nella giornata di oggi, secondo il sito di monitoraggio Crypto Ground, sono stati spostati dai cold wallet associati al famoso exchange giapponese di Bitcoin Mt.Gox 16.000 Bitcoin (BTC) e 16.000 Bitcoin Cash (BCH).
I wallet sono controllati dal fiduciario di Mt. Gox Nobuaki Kobayashi. Come visualizzato sul sito, l'exchange ha spostato 16.000 BTC, equivalenti a 144 mln di dollari e 16.000 BCH, che equivalgono invece a circa 21,7 mln di dollari. Le somme sono state trasferite in più tranche da 2.000 BTC e BCH a vari indirizzi. I BTC sono poi stati consolidati con due transazioni in un unico indirizzo BTC e i BCH con quattro transazioni in un unico indirizzo BCH.
L'investitore Alistair Milne, ha scritto su Twitter che la comunità ovviamente "non può sapere se le monete sono state vendute o solamente spostate per qualche altro motivo".
Looks like 16k BTC from Mt Gox were consolidated to this address
— Alistair Milne (@alistairmilne) April 26, 2018
We obviously don't know if they were sold or just moved for some other reasonhttps://t.co/rr05Vn7Fnv pic.twitter.com/eMS1vMCG3l
Secondo alcuni report, il calo dei prezzi di BTC, che a febbraio è arrivato a valere 6.000$, sarebbe da attribuire al sell-off dell'equivalente in BTC di 400 mln di dollari effettuato da dicembre a febbraio da Mt. Gox.
Mt. Gox era il più grande exchange di Bitcoin al mondo, fino a che degli hacker non hanno rubato circa 850.000 BTC (all'epoca equivalenti a 460 mln di dollari) a febbraio del 2014. Le indagini e i tentativi di rimborsare gli utenti che hanno perso il denaro sono ancora in corso.
Qualche settimana fa, l'ex-CEO di Mt. Gox Mark Karpeles ha dichiarato di "non volere" i 160.000 BTC (che al momento valgono 1,4 mld di dollari) che avanzeranno una volta concluse le operazioni di rimborso degli utenti.
Bitcoin e Bitcoin Cash sono attualmente scambiati rispettivamente ad una media di 9.126$ e 1.357$, in rialzo dello 0,06% e 1,43% rispetto alla giornata di ieri.