Grazie all'approvazione ottenuta per la quotazione delle proprie azioni, la società canadese SOL Strategies, operante nel settore blockchain, debutterà sul Nasdaq la prossima settimana.

Con un comunicato diffuso venerdì, SOL Strategies ha dichiarato che dal 9 settembre inizierà a quotare le proprie azioni ordinarie sul Nasdaq Global Select Market con il simbolo STKE.

La quotazione porrà fine alla negoziazione delle azioni della società sul mercato over-the-counter OTCQB, pur mantenendo l'attività di negoziazione sull'exchange canadese.

Leah Wald, CEO di SOL Strategies ha dichiarato: “Questa quotazione offre ai nostri azionisti una maggiore liquidità e ci consente di accedere a mercati più profondi, mentre continuiamo a espandere le nostre operazioni di validazione e ad ampliare i nostri investimenti nell'ecosistema”.

La società consente ai trader di ottenere esposizione sulla blockchain Solana attraverso lo staking del token nativo, Solana (SOL). Ad aprile, SOL Strategies aveva annunciato la raccolta di 500 milioni di dollari in note convertibili per acquistare il token SOL.

In seguito all'annuncio del Nasdaq, venerdì il prezzo delle azioni di SOL Strategies sull'exchange canadese, con il simbolo HODL, ha registrato un aumento del 20% circa. La società ha riportato una perdita netta di circa 3,5 milioni di dollari per il secondo trimestre del 2025.

Tra le aziende che scommettono sui treasury SOL c'è DeFi Development Corp, che venerdì ha annunciato una nuova acquisizione di token SOL del valore di 39,76 milioni di dollari, portando le partecipazioni totali della società a 2 milioni di SOL.

Aggiornamento Alpenglow per Solana dopo il processo di governance

Lo scorso martedì, Solana ha annunciato che la stragrande maggioranza del 52% dei partecipanti al processo di governance ha votato a favore dell'aggiornamento della rete al protocollo di consenso Alpenglow. L'aggiornamento dovrebbe ridurre significativamente la finalità delle transazioni sulla rete.

Da quanto reso noto dalla Fondazione Solana in un post sul blog: “A queste velocità, Solana potrebbe realizzare una reattività di livello Web2 con finalità L1, sbloccando nuovi casi d’uso che richiedono sia velocità che certezza crittografica”.