Un analista ha affermato come il significativo aumento dell'esposizione indiretta su Bitcoin da parte del fondo sovrano norvegese, ora valutata in oltre 144 milioni di dollari, potrebbe non costituire una strategia deliberata.
“La crescita è probabilmente dovuta ad una ponderazione settoriale e ad una diversificazione del rischio predeterminate e basate su algoritmi, ma è improbabile che derivi da una scelta intenzionale di accumulare esposizione”, sostiene Vetle Lunde, analista senior di K33 Research, in un post del 14 agosto, a seguito della pubblicazione del rapporto finanziario del Fondo pensionistico governativo norvegese relativo alla prima metà del 2024.

Una deliberata esposizione su Bitcoin sarebbe più evidente

Lunde ha chiarito che se si trattasse di una manovra deliberata per esporre il fondo ad un maggior numero di Bitcoin (BTC), vi sarebbero più “evidenze di iniziative di esposizione diretta”. Attraverso variazioni nell'allocazione delle azioni e nuovi acquisti, il fondo ha aumentato la sua proprietà indiretta di Bitcoin del 160,7% da dicembre 2023, arrivando a detenere 2.446 Bitcoin valutati circa 144,8 milioni di dollari al momento della pubblicazione.
“Ciò illustra perfettamente come Bitcoin stia maturando come asset e si stia integrando in qualsiasi portafoglio ben diversificato”, sostiene Lunde.
Lunde ha evidenziato inoltre come l'aumento dell'esposizione indiretta derivi dall'espansione delle partecipazioni in società che detengono Bitcoin. Il fondo ha aumentato la sua partecipazione in MicroStrategy di Michael Saylor, che rappresenta lo 0,89% del suo portafoglio totale.

Estensione degli investimenti e avvio di un nuovo stake in Marathon Digital

Inoltre, ha incrementato il suo stake nell'exchange di criptovalute Coinbase e nell'azienda fintech Block di Jack Dorsey (ex Square), iniziando a investire anche nell'azienda di mining di Bitcoin Marathon Digital.
Di conseguenza, ogni norvegese possiede indirettamente 27 dollari di Bitcoin, ha aggiunto Lunde:

“L'esposizione indiretta norvegese di satoshi pro capite si attesta a 44.476 sat (27 dollari) alla fine del primo semestre 2024”.

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Il 16 agosto Cointelegraph ha riportato la notizia che il terzo fondo pensionistico pubblico più grande del mondo, il National Pension Service della Corea del Sud, ha appena acquistato azioni di MicroStrategy per un valore di quasi 34 milioni di dollari.
Stando a quanto riportato in un documento depositato il 13 agosto presso la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, il fondo ha acquistato 24.500 azioni MicroStrategy per un prezzo di 33,75 milioni di dollari.