NEM (XEM), piattaforma blockchain per la gestione patrimoniale, ha annunciato di aver totalmente rivisto la struttura dell'associazione no profit NEM Foundation, a causa di recenti difficoltà finanziarie.

Sino ad oggi la Foundation spendeva ogni mese ben 9 milioni di XEM, equivalenti a circa 390.000$: d'ora in avanti il costo di mantenimento dell'istituzione verrà più che dimezzato.

"La NEM Foundation è stata ristrutturata, eliminando i team regionali e sostituendoli con nuovi team incentrati unicamente sul prodotto", viene spiegato all'interno dell'annuncio. "La NEM Foundation che conoscevate non esiste più."

Come confermato dalla stessa compagnia, il 2018 è stato un duro anno per XEM. La criptovaluta ha infatti perso una notevole percentuale del proprio valore a causa del mercato ribassista ancora in corso.

NEM

Grafico annuale del prezzo e della capitalizzazione di XEM. Fonte: CoinMarketCap

"Dal punto di vista della gestione di un'organizzazione efficace, la struttura esistente ha fallito. Non sembrava un grosso problema quando il prezzo di XEM era alto, ma lo è diventato durante il 'Crypto Winter'", ha affermato la compagnia.

"Il tasso di cambio di XEM ha registrato un crollo catastrofico nel corso dell'ultimo anno, proprio come molti altri ambizioni progetti basati su criptovalute. Adesso la NEM Foundation dovrà prendere decisioni difficili legate al budget."

La coppia XEM/USD viene attualmente scambiata per circa 0,044$, in ribasso di oltre l'8% a poche ore dalla pubblicazione di questa notizia. A gennaio dello scorso anno, la criptovaluta aveva toccato il proprio massimo di 1,90$.

Quello stesso mese un gruppo di hacker aveva violato la sicurezza dell'exchange giapponese di criptovalute Coincheck: tale evento aveva portato al furto di 530 milioni di dollari in NEM.