BitGo, società statunitense che opera nel settore della blockchain security e dei wallet, ha annunciato lo sviluppo di una moneta basata su Ethereum (ETH) e ancorata in rapporto 1:1 con il Bitcoin (BTC) in un comunicato pubblicato il 26 ottobre.

Dall'annuncio emerge che Wrapped Bitcoin offrirà agli utenti "una vasta gamma di nuovi casi d'uso, tra cui exchange decentralizzati (DEX), collaterale per stablecoin o prestiti, pagamenti e smart contract flessibili all'interno dell'ecosistema Ethereum."

A gennaio, secondo l'annuncio, i più importanti progetti decentralizzati come Kyber Network, Gnosis, MakerDAO e altri alimenteranno il lancio dei primi casi d'uso della nuova moneta basata su standard ERC-20.

Descritto da BitGo come uno "tentativo di trasformazione della comunità", secondo la società il nuovo token si servirà della "stabilità e del valore" del Bitcoin per rendere le criptovalute utilizzabili dalle imprese tramite la blockchain di Ethereum.

BitGo ha dichiarato che la società ha deciso di introdurre il nuovo asset digitale, dotandolo di una "completa prova di riserva", in seguito al "significativo interesse istituzionale" nella tokenizzazione di asset come security, materie prime e immobili.

Secondo la dichiarazione, ogni Bitcoin sarà contabilizzato su una dashboard che mostra gli indirizzi e i bilanci, e gli utenti saranno in grado di verificare ogni Bitcoin detenuto in custodia sulla blockchain, che si potrà monitorare tramite Etherscan.

A settembre, BitGo ha acquisito una compagnia nel Dakota del Sud che le ha permesso di diventare un custode di criptovalute certificato. In qualità di custode, BitGo sarà soggetta a supervisione normativa in conformità con le politiche know your customer (KYC) e antiriciclaggio (AML).