VanEck, una delle primissime aziende al mondo a presentare domanda per un ETF basato su Bitcoin (BTC), non rinuncia ai suoi piani per lanciare un Bitcoin ETF spot negli Stati Uniti. La compagnia ha nuovamente presentato domanda alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti per un Bitcoin ETF con supporto fisico.

Depositata in data 24 giugno, VanEck ha presentato la domanda pochi mesi dopo il precedente rifiuto della SEC per un'altra richiesta simile, presentata invece il 12 novembre 2021. L'autorità di regolamentazione ha negato la creazione dell'ETF di VanEck a causa della sua presunta incapacità di soddisfare gli standard di protezione degli investitori e dell'interesse pubblico, nonché per "prevenire atti e pratiche fraudolente e manipolatorie."

Nell'ultimo deposito, VanEck ha fornito un'ampia serie di motivi per cui la SEC dovrebbe approvare il Bitcoin ETF.

Innanzitutto, ha spiegato l'azienda, la mancanza di un ETP (Exchange Traded Product) su Bitcoin quotato ufficialmente negli Stati Uniti non impedisce ai fondi statunitensi di acquisire esposizione a BTC. Questo perché molte aziende americane utilizzano prodotti canadesi a tale scopo:

"L'approvazione di questa proposta — e di altre simili — fornirebbe agli ETF e ai fondi comuni di investimento statunitensi prodotti regolamentati e quotati negli Stati Uniti, piuttosto di dover fare affidamento su prodotti lacunosi, oppure quotati e regolamentati in altri Paesi."

Il Canada è stato uno dei primi Paesi al mondo a debuttare con uno spot ETF su Bitcoin, con il lancio nel febbraio del 2021 del Purpose Bitcoin ETF. VanEck ha proseguito affermando che l'approvazione di un ETF spot su Bitcoin sarebbe un passo logico per la SEC, dato che l'autorità ha già consentito ETF basati sui futures: il BTC futures ETF di VanEck è stato lanciato sul Chicago Board Options Exchange il 16 novembre 2021.

"Dopo aver approvato i futures su BTC, che conferma come il mercato dei futures su Bitcoin del CME sia un mercato regolamentato, [...] la naturale evoluzione sarebbe l'approvazione di ETP spot su Bitcoin, sulla base del fatto che anche il mercato dei futures su BTC è un mercato regolamentato di dimensioni significative, intrinsecamente legato al mercato spot di Bitcoin."

Secondo Henry Jim, analista di Bloomberg ETF, la scadenza della nuova domanda di VanEck è stata fissata al 3 marzo 2023:

"VanEck ci riprova con un altro ETF spot su Bitcoin.

Il CBOE presenta un nuovo form 19b-4 per il VanEck Bitcoin Trust, un ETF spot su BTC, dopo il rifiuto lo scorso novembre.

La SEC non si è ancora 'accorta' di queste domande. Termine massimo: 3 marzo 2023."

Negli Stati Uniti, VanEck è stata una delle prime aziende a presentare domanda per un futures ETF su Bitcoin. La società ha originariamente presentato domanda per un ETF fisico a giugno 2018, ma la SEC ha ripetutamente posticipato la propria decisione sulla proposta, per poi rifiutarla tre anni più tardi.