Secondo quanto riferito, OKX, uno dei principali crypto exchange globali, sta valutando la possibilità di quotarsi in borsa negli Stati Uniti dopo il suo rilancio nel Paese.

Come riportato domenica da The Information, OKX sta valutando una initial public offering (IPO) negli Stati Uniti, con una potenziale quotazione su una borsa valori locale. OKX ha ripreso le operazioni negli Stati Uniti ad aprile.

“Dalle IPO alle azioni di tesoreria cripto, il settore delle criptovalute è in forte espansione in questo momento, ma il rally si sta svolgendo nel mercato azionario, con valutazioni che hanno sorpreso persino gli addetti ai lavori”, ha affermato l’autore dell’articolo, Yueqi Yang, in un post su X.

OKX ha rifiutato di commentare i piani riportati quando è stata contattata da Cointelegraph.

OKX rischia di essere bloccato in Thailandia

La potenziale IPO di OKX negli Stati Uniti arriva in un momento in cui l'exchange sta affrontando pressioni normative in Asia.

Alla fine di maggio, il regolatore dei mercati finanziari thailandese, la Thai Securities and Exchange Commission, ha annunciato che avrebbe bloccato l'operatività di OKX nel Paese insieme ad altri quattro exchange, tra cui Bybit, 1000X, CoinEx e XT.COM.

“La SEC consiglia a tutti gli investitori che utilizzano queste piattaforme di intraprendere le azioni necessarie in merito ai propri asset prima della data di chiusura”, ha affermato l'agenzia.

Il successo dell'IPO di Circle

L'IPO di OKX seguirebbe il successo della quotazione di Circle, l'emittente della stablecoin USDC (USDC).

Dopo diversi aumenti dell'IPO in risposta alla massiccia domanda degli investitori, le azioni Circle hanno aperto il 5 giugno al New York Stock Exchange a 69 $. Dal lancio pubblico, il titolo Circle (CRCL) è salito di quasi il 250% fino a venerdì scorso, raggiungendo brevemente un picco di 248,9 $.

Circle (CRCL) all-time price chart. Source: TradingView

Il partner USDC di Circle, il crypto exchange statunitense Coinbase (COIN), è quotato in borsa da oltre quattro anni dal suo lancio sul Nasdaq nell'aprile 2021.

Venerdì scorso le azioni Coinbase hanno chiuso a 308,4 $, registrando un rialzo di quasi il 30% negli ultimi cinque giorni di negoziazione, secondo TradingView. D'altra parte, COIN ha perso il 19% dal suo lancio pubblico.

I titoli legati al mining sono ancora in caduta libera

Nonostante le azioni di Circle e Coinbase abbiano registrato significativi guadagni nelle ultime settimane, alcuni titoli legati alle criptovalute hanno continuato a subire un notevole calo.

Marathon Digital Holdings (MARA), la più grande società di mining Bitcoin quotata in borsa negli Stati Uniti, ha visto le sue azioni scendere da 15,6 $ lunedì scorso a un minimo di 14,2 $ il 20 giugno, secondo TradingView.

Anche altre società di mining, come Bitfarms e Riot Blockchain, hanno condiviso il trend negativo della scorsa settimana, con le azioni che hanno registrato un calo rispettivamente del 7% e del 3,8% negli ultimi cinque giorni di negoziazione.