Paddle8, una casa d'aste online, e The Native, un'azienda operante nel settore tecnologico, lanceranno un servizio d'autenticazione per opere d'arte basato su blockchain. Paddle8 assegnerà un certificato digitale (P8Pass) ad ognuna delle migliaia di opere vendute in rete, per poi codificare queste informazioni sulla blockchain di Bitcoin.

La blockchain di Paddle8 sarà a sua volta collegata a elenchi digitali, cataloghi informativi di musei e letteratura specializzata. Acquistando un'opera d'arte su Paddle8 si riceverà anche uno speciale certificato, che permetterà di accedere alla cronologia di proprietà e alle informazioni autoriali del prodotto artistico. Il servizio è stato sviluppato in collaborazione con l'azienda statunitense Verisart, una delle filiali di The Native, la cui sede si trova invece in Svizzera.

La piattaforma permetterà agli acquirenti di controllare tali certificati digitali in tempo reale, piuttosto che dover fare affidamento su un singolo documento ricevuto dal proprietario precedente. I dati, una volta registrati sulla blockchain di Bitcoin, "non potranno essere modificati senza rendere tale variazione nota a tutti gli utenti". Tyler Winklevoss, consulente di vecchia data di Paddle8, ha dichiarato all'interno del comunicato stampa:

“Vediamo la sua applicazione nel mercato dell'arte, notoriamente opaco, come la punta dell'iceberg in termini di democratizzazione e sovversione dello status quo".

Paddle8 e The Native hanno già collaborato in passato. A gennaio di quest'anno, l'azienda svizzera aveva investito in Paddle8 in seguito alla bancarotta della sua società madre. Dopodiché le due compagnie hanno lavorato ad un progetto che mira a semplificare l'acquisto di opere d'arte con criptovalute.