Pare che un bug sul noto marketplace OpenSea abbia cancellato gli NFT di alcuni utenti, dal valore complessivo di 28,44 Ether (ETH): quasi 100.000$ al momento della stesura.

L'incidente è stato reso noto da Nick Johnson, lead developer di Ethereum Name Service (ENS), il quale ha perso un NFT chiamato rilxxlir.eth. ENS è un servizio che consente agli utenti di archiviare contenuti testuali sotto forma di NFT sulla blockchain di Ethereum.

Durante il trasferimento dell'NFT da un account ENS a uno personale, Johnson si è reso conto che il token era stato in realtà inviato a quello che sembrava essere un burn account:

"Sono andato su OpenSea, ho cliccato su 'Trasferisci' e ho inserito 'nick.eth'. Pochi istanti dopo, transazione completata! rilxxlir.eth trasferito con successo a 0x0000...0000edd899b. Aspetta, cosa?"

Secondo Johnson, questa interazione ha dimostrato che su OpenSea era presente un bug che inviava automaticamente tutti i token ERC721 a un burn address invece che a un indirizzo ENS.

OpenSea ha prontamente risolto il problema:

"Abbiamo contattato il piccolo numero di utenti che ieri hanno riscontrato questo problema, in cui l'invio di un NFT a un nome ENS lo trasferiva in realtà a una versione codificata del testo letterale (ad esempio, 'OS.eth') invece che all'indirizzo ad esso associato. Questo bug è stato introdotto e risolto nello stesso giorno."

Johnson ha individuato almeno 30 transazioni, effettuate da 21 account differenti, in cui l'NFT è andato perduto a causa di tale bug. Nel complesso, sono stati distrutti 42 NFT. Johnson ha spiegato che il token ENS da lui distrutto non aveva alcun valore monetario, ma era considerato il primo nome ENS mai registrato.

Correlato: OpenSea, con uno staff di 37 persone, gestisce il 98% del volume totale degli NFT

OpenSea è diventato un crypto-unicorno ad agosto di quest'anno, dopo aver raccolto 100 milioni di dollari in un round di finanziamento guidato da Andreessen Horowitz. Al tempo il popolare marketplace veniva gestito da appena 37 persone, nonostante elaborasse il 98% dei volumi degli NFT.

Per accelerare il processo d'assunzione di nuovo personale, l'azienda offrirà 1 ETH "a chiunque riesca a metterci in contatto con gli ingegneri e i designer che assumeremo":

"Stiamo tentando di affiancare un po’ di ‘guerrilla recruiting’ al nostro normale processo d’assunzione, perché abbiamo urgente necessità di nuovo personale."

Attualmente OpenSea è il più grande consumatore di gas fee sul network di Ethereum.