Pando Asset, asset manager svizzero, è entrato inaspettatamente in ritardo nella corsa agli ETF (Exchange Traded Fund) Bitcoin (BTC) spot negli Stati Uniti.

Lo stesso giorno, il gigante degli investimenti BlackRock ha incontrato le autorità di vigilanza statunitensi per presentare un modello di ETF aggiornato sulla base delle indicazioni dell'agenzia.

Il 29 Novembre, Pando ha presentato alla Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense un Form S-1 — utilizzato per registrare titoli presso l'agenzia — per il Pando Asset Spot Bitcoin Trust.

Come altri ETF, il trust mira a seguire il prezzo di BTC con Coinbase come depositario.

Pando è il 13° richiedente per un ETF Bitcoin spot negli Stati Uniti e si unisce alla gara con una dozzina di altri, tra cui BlackRock, ARK Invest e Grayscale.

In un post su X (ex Twitter) del 29 Novembre, Eric Balchunas, analista ETF di Bloomberg, ha dichiarato di avere "più domande che risposte" in merito alla presentazione di Pando, chiedendosi perché sia arrivato così tardi.

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più domande che risposte: dove sono stati negli ultimi 3 mesi? perché preoccuparsi a questo punto? se fanno parte della squadra del 10 Gennaio cosa dice questo del fair play e anche della società come la conosciamo? E cos'è esattamente un Pando?

Inoltre, Balchunas ha espresso preoccupazione per le implicazioni che potrebbero derivare dal fatto che l'ETF di Pando sia tra i depositi di ETF Bitcoin che, secondo le sue previsioni, saranno approvati il 10 Gennaio.

"Cosa direbbe questo del fair play e persino della società come la conosciamo?", ha aggiunto.

Balchunas e il collega James Seyffart, analista ETF di Bloomberg, hanno puntato sul 10 Gennaio come giorno in cui tutti gli ETF Bitcoin spot saranno approvati contemporaneamente, visto che è il termine ultimo per la SEC per negare o approvare la domanda di ARK Invest.

Tuttavia, Seyffart ha comunicato ai suoi follower su X che dubita che l'ETF di Pando "sia pronto a partire il primo giorno insieme agli altri, ma credo che siano accadute cose più assurde".

BlackRock incontra la SEC per discutere dell'ETF

Nel frattempo, secondo i documenti dell'agenzia, il 28 Novembre la SEC ha incontrato i dirigenti di BlackRock e Invesco per discutere le loro proposte di ETF.

BlackRock ha presentato una revisione del suo modello di riscatto per rispondere alle preoccupazioni espresse dalla SEC in un incontro precedente, relative all'impatto sul bilancio e ai rischi per i broker-dealer statunitensi che trattano con entità cripto offshore.

Balchunas ha spiegato che la revisione prevede che l'entità offshore riceva Bitcoin da Coinbase e paghi in anticipo in contanti il broker-dealer registrato negli Stati Uniti, che non può gestire direttamente Bitcoin.

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Ecco il modello in-kind originale e quello rivisto; sembra che la novità sia la FASE 4, ovvero che il market maker dell'entità offshore riceva bitcoin da Coinbase e poi pre-paghi in contanti al broker dealer registrato negli Stati Uniti (che non è autorizzato a toccare bitcoin). pic.twitter.com/bDgYAnufWA

Il 17 Novembre, in un post su X, Balchunas ha spiegato che i broker-dealer non possono negoziare in Bitcoin e la SEC ha chiesto che gli ETF abbiano modelli di riscatto che "pongano l'onere agli emittenti di effettuare transazioni in Bitcoin e impediscano ai broker-dealer di dover utilizzare filiali non registrate o società terze per trattare [con] BTC".