Il gateway di pagamenti in criptovaluta CoinGate sta avviando una sperimentazione insieme a 100 merchant per testare le transazioni su una variante del loro servizio che utilizza il Lightning Network (LN) di bitcoin.
Secondo un post sul blog di CoinGate, tra i merchant che prenderanno parte all'iniziativa ci sono siti di scommesse di esport, negozi online, servizi di hosting e siti d'intrattenimento per adulti. Il post riporta che i pagamenti tramite il Lightning Network "saranno" disponibile a partire dall'1 luglio.
Il Lightning Network è una soluzione second layer che risolve i problemi di scalabilità della rete bitcoin (BTC) mantenendo la maggior parte delle transazioni all'esterno della chain.
Rytis Bieliauskas, CTO di CoinGate, ha dichiarato a Cointelegraph che la sperimentazione gli permette di essere "i primi a testare il Lightning Network nella vita reale", e quindi anche di "ottenere esperienza preziosa sul funzionamento della tecnologia, su come può essere migliorata, etc."
Riferendosi al Lightning Network come "uno dei progetti più attesi dalla community", Bieliauska ha inoltre osservato:
"Anche se crediamo che la tecnologia aiuti la rete bitcoin a diventare più leggera e veloce , il Lighting Network è ancora nuovo e poco user friendly, quindi ci vorranno 1-2 anni affinché le applicazioni consumer lo implementino, e probabilmente ancora di più per i merchant."
Bieliauskas ha dichiarato che CoinGate coprirà ogni costo imprevisto in caso di fondi persi durante la sperimentazione, dato che il LN è ancora in uno stadio iniziale.
Una ricerca pubblicata a fine giugno, nella quale si sosteneva che il LN fosse poco affidabile, è stata rifiutata dal cofondatore di Lightning Labs e da altri esperti di criptovalute.
Sempre a giugno, utilizzando il LN uno sviluppatore ha creato "Poketoshi", un gioco basato su Pokémon che utilizza un controller virtuale che invia comandi tramite il LN, con un costo di 10 Satoshi per comando.