Grazie a una collaborazione con StakeHound, i possessori della criptovaluta Dash potranno presto accedere a una vasta gamma di servizi di finanza decentralizzata (DeFi).

Secondo un annuncio diffuso lunedì, i token depositati presso StakeHound permetteranno agli utenti di ricevere anche reward di rete attraverso il sistema di masternode Dash. 

Per poter usufruire del fiorente mercato DeFi, i possessori di Dash devono inviare i token a StakeHound, che genererà e rispedirà istantaneamente una versione “wrapped” in standard ERC-20, chiamata StakedDASH.

StakedDASH sarà scambiabile liberamente ed utilizzabile nelle principali piattaforme DeFi quali UniSwap, Aave, Curve ed altre che utilizzano i network Ethereum o Radix. Potranno inoltre essere riconvertiti in qualsiasi momento in Dash “originali”. 

Nel frattempo, i Dash token detenuti da StakeHound saranno conservati in un masternode e permetteranno agli utenti di guadagnare le ricompense di rete con un tasso standard, che saranno rilasciate agli utenti sotto forma di StakedDASH aggiuntivi. 

Questo permetterà ai possessori di Dash di ottenere i vantaggi dello staking, ma senza bisogno di “bloccare” i 1.000 Dash necessari per creare il proprio masternode. L'importo minimo richiesto per fare staking su StakeHound è di un solo Dash, che al momento della pubblicazione del presente articolo vale circa 75 dollari.  

Secondo il marketing manager di Dash, Mark Mason, la collaborazione non permetterà solo agli utenti di Dash di accedere alla DeFi, ma funzionerà anche in senso contrario.  

Mason ha detto che questo ponte "fornisce un'ulteriore rampa di accesso nella DeFi, ma soprattutto una possibilità di uscita necessaria per gli utenti DeFi che desiderano convertire facilmente i loro guadagni in una criptovaluta solida, molto utile anche al di là dell'ecosistema DeFi. Gli utenti DeFi possono scambiare i propri token in cambio di Dash, che a sua volta può essere spesa ed utilizzata nel mondo reale". 

Anche il fondatore e CEO di StakeHound, Albert Castellana, ha dichiarato di voler costruire ed integrare funzionalità DeFi nella Dash Platform, che sarà lanciata prossimamente. Come riportato da Cointelegraph, qualora questa modifica fosse approvata, il protocollo potrà memorizzare i dati all'interno della rete tramite un servizio cloud decentralizzato.