Perplexity AI, sviluppatore di un motore di ricerca basato sull'intelligenza artificiale, starebbe preparando un altro round di finanziamento con una valutazione di 20 miliardi di dollari. Il capitale potrebbe finanziare la recente offerta di 34,5 miliardi di dollari della società per l'acquisizione del browser Google Chrome.

Secondo Business Insider, la valutazione target è superiore di 2 miliardi di dollari rispetto al precedente traguardo di 18 miliardi di dollari raggiunto da Perplexity con la raccolta fondi del luglio 2025. Il valore dell'azienda è aumentato del 3.746% da gennaio 2024, quando era valutata 520 milioni di dollari.

Martedì, Perplexity ha fatto un'offerta spontanea di 34,5 miliardi di dollari per acquistare il browser Google Chrome, un prodotto al centro di un caso antitrust contro Google ancora in corso. Nella sentenza attesa nei prossimi giorni, un giudice distrettuale statunitense potrebbe costringere Google a vendere il browser per ridurre il dominio dell'azienda nella ricerca web.

Anche OpenAI, responsabile del modello di intelligenza artificiale ChatGPT, sarebbe interessata all'acquisto del browser di Google. Anche Apollo Global Management e Yahoo potrebbero essere interessate.

Secondo la piattaforma di dati DemandSage, Perplexity ha raggiunto un fatturato annuo ricorrente di 80 milioni di dollari, con 22 milioni di utenti attivi al mese.

Cointelegraph ha contattato Perplexity e Google per un commento, ma al momento della pubblicazione non aveva ricevuto alcuna risposta.

La corsa AI si estende al mercato della ricerca web

La corsa all'intelligenza artificiale sta iniziando a riversarsi anche nel campo della ricerca web. Modelli di IA come ChatGPT e Gemini utilizzano spesso fonti raccolte direttamente da Internet, fornendo citazioni indispensabili che possono rendere le risposte dei modelli più credibili.

Nel luglio 2025, OpenAI ha rivelato l'intenzione di rilasciare un browser web che avrebbe sfidato Google Chrome. Perplexity ha già rilasciato il proprio browser basato sull'IA, chiamato Comet.

Gli hacker prendono di mira i browser web da tempo, compreso Chrome.

Nell'ottobre 2024, il Lazarus Group ha sfruttato una vulnerabilità di Chrome attraverso un gioco NFT. Qualche mese prima, a giugno, gli hacker avevano approfittato di un plugin di Chrome per rubare dagli account Binance.