PI, il token nativo di Pi Network, ha subito un drastico calo di oltre il 60% in seguito al tanto atteso lancio della sua mainnet.

Il 20 febbraio Pi Network ha annunciato l'attivazione del suo "Open Network", dichiarando che ciò avrebbe consentito agli utenti di accedere agli exchange centralizzati e di partecipare ad attività esterne al suo ecosistema. Al tempo stesso, il progetto ha reso disponibile il token PI su diverse piattaforme di trading, tra cui Bitget, OKXMEXC.

Tuttavia, consentire agli utenti di scambiare il token ha innescato un rapido crollo del suo valore: il prezzo di PI è passato da un massimo di 1,84$ agli attuali 0,73$.

Grafico di Pi Network. Fonte: CoinGecko

Le critiche di Bybit e le accuse di frode

Nonostante alcuni exchange abbiano deciso di listare il token PI, Bybit ha adottato una posizione opposta. Il CEO della piattaforma, Ben Zhou, ha persino pubblicato un post su X in cui definiva Pi Network una truffa.

Ha a tal proposito menzionato un precedente avvertimento delle autorità cinesi: nel 2023 la polizia cinese aveva infatti messo in guardia gli utenti, descrivendo il progetto come uno schema fraudolento che prende di mira gli anziani.

Zhou ha sfidato il team di Pi Network a rispondere alle accuse sulla legittimità del progetto. Ha inoltre ribadito che Bybit non ha mai richiesto il listing del token PI:

"Bybit non ha mai fatto richiesta di listing per PI. L'affermazione secondo cui Pi Network avrebbe rifiutato il listing su Bybit, o che Bybit non avrebbe superato una sorta di KYB, è completamente priva di senso."

Il dirigente ha inoltre confermato che Bybit non ha alcuna intenzione di supportare il token PI in futuro.

Fonte: Ben Zhou

Pi Network si distingue per il suo sistema di mining, che permette agli utenti di generare crypto direttamente dai propri smartphone, senza la necessità di utilizzare hardware ad alto consumo energetico. Il progetto sostiene di aver raggiunto oltre 60 milioni di utenti, ma i dati provenienti dai blockchain explorer mostrano una realtà diversa: solo 9,1 milioni di utenti.

Inoltre, sebbene Pi Network affermi di essere un progetto decentralizzato, al momento la rete rimane sotto il controllo esclusivo del suo core team. Non vi sono prove di validatori indipendenti che partecipano attivamente alla sicurezza e alla governance della rete.