Un programmatore noto con lo pseudonimo di "Hu Lezhi" ha donato due milioni di dollari in Ether a WikiLeaks, accompagnando il trasferimento con un messaggio on-chain in cui denuncia l'uso di nanochip informatici da parte dell’esercito cinese per il controllo dei cittadini.

"I chip cervello-computer sono stati implementati su larga scala a scopi militari. Tutte le principali potenze militari utilizzano stazioni base, radio e nanochip cervello-computer per controllare la popolazione," ha dichiarato Lezhi in un messaggio on-chain tradotto e inviato il 17 febbraio alla piattaforma no-profit nota per la pubblicazione di documenti riservati.

Lezhi sostiene inoltre di essere stato vittima di queste tecnologie sin dalla nascita.

"Ho perso completamente la mia dignità come essere umano. Ho deciso di abbandonare questo mondo e spero che presto questo orribile sistema venga distrutto."

Nel suo messaggio Lezhi accusa anche due dirigenti di un hedge fund di Kuande Investment (conosciuto come WizardQuant), Feng Xin e Xu Yuzhi, di utilizzare tecnologie simili per esercitare un controllo coercitivo sui propri dipendenti.

Autodefinitosi un "ordinario programmatore," Lezhi aveva contattato per la prima volta WikiLeaks il 10 febbraio, avvertendo di una nuova forma di crimine in cui le vittime vengono private dei sensi e ridotte a "schiavi completi della macchina digitale."

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Il messaggio on-chain di Lezhi a WikiLeaks. Fonte: Etherscan

La donazione di 711,5 Ether a WikiLeaks è stata effettuata attraverso cinque trasferimenti tra il 10 e il 17 febbraio. L'ultimo trasferimento, pari a 591,6 ETH, è avvenuto il 17 febbraio alle 7:13 UTC. Oltre alla donazione a WikiLeaks, Lezhi ha inviato 603 Ether al burn address di Ethereum, accompagnando i trasferimenti con alcuni degli stessi messaggi on-chain. Ha inoltre inviato 700 Ether al wallet "ndao.eth" e 33 Ether a un indirizzo sconosciuto denominato "Grant Provider."

Complessivamente Lezhi ha trasferito 2.047 Ether, per un valore di circa 5,6 milioni di dollari. L’indirizzo Ethereum associato a Lezhi ("0x1a19") non ha registrato ulteriori movimenti dopo questi eventi.

WizardQuant, fondata nel 2014, ha sede a Shanghai e Pechino e impiega tra 51 e 200 persone, secondo i dati di LinkedIn. L'azienda adotta strategie d'investimento quantitativo per supportare la ricerca e le operazioni di trading nei mercati azionari, dei futures e delle opzioni.

Feng Xin è co-founder e Chief Risk Officer di WizardQuant, mentre Xu Yuzhi ricopre il ruolo di Chief Investment Officer.